Gazzetta di Reggio

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contro il royale fiore

Al Rolo basta un gol di Bosi per chiudere una partita noiosa

Al Rolo basta un gol di Bosi per chiudere una partita noiosa

Il Rolo ha superato di misura il quasi retrocesso Royale Fiore in una partita di fine stagione scarsa di occasioni. La squadra di mister Battilani consolida così il quinto posto in classifica. Al...

28 aprile 2014
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Il Rolo ha superato di misura il quasi retrocesso Royale Fiore in una partita di fine stagione scarsa di occasioni. La squadra di mister Battilani consolida così il quinto posto in classifica. Al “Sandro Pietra” in terra piacentina, davanti ad un centinaio di spettatori, le due squadre hanno offerto uno spettacolo grigio come il cielo sopra lo stadio comunale.

Primo affondo del Rolo, al 9' con tiro dal limite dell'area di Guastalli, deviato in angolo dall'estremo difensore piacentino. Al 16' bel retropassaggio in area per Grimaldi con tiro di quest'ultimo parato senza difficoltà da Nutricato.

Replica il Royale Fiore al 33' con Rebecca il cui tiro dai 30 metri è completamente fuori misura. Punizione di Grimaldi al 35' dal vertice sinistro dell'area: traiettoria insidiosa della palla che costringe Nutricato alla deviazione in angolo.

Al 38’ la squadra di casa sfiora il vantaggio: calcio d'angolo dalla destra, Raguseo salta più in alto di tutti e di testa manda la palla a pochi centimetri dal palo di destra difeso da Accialini. La ripresa è ancora più noiosa della prima frazione di gioco. Al 68' Cambielli, tenta la conclusione da 25 metri: tiro velleitario e da dimenticare.

L’unico lampo del secondo tempo è quello di Bosi, subentrato a Poggioli al 75', il quale, due minuti dopo la sostituzione indovina l'incrocio dei pali con un gol capolavoro sull'assist rasoterra di Bedogni, subentrato a sua volta al 56' al posto di Grimaldi. In pratica la partita finisce qui.

Il Royale Fiore, penultimo in classifica, ha ancora due partite da giocare per sperare di agganciare i play out mentre il Rolo ha ancora la possibilità di lottare per il quarto posto che per una città di 3.500 abitanti è pur sempre un risultato lusinghiero. (m.p.)