Gazzetta di Reggio

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IL COACH CANTAGALLI

«Arriverà qualche rinforzo ma senza stravolgere la rosa»

«Arriverà qualche rinforzo ma senza stravolgere la rosa»

REGGIO. Coach Luyca Cantagalli, da adesso in poi sarà solo festa. «Eh magari, mancano ancora due partite, in trasferta contro la Horizon Group e poi di nuovo in casa contro la toscana Imballplast»....

28 aprile 2014
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REGGIO. Coach Luyca Cantagalli, da adesso in poi sarà solo festa.

«Eh magari, mancano ancora due partite, in trasferta contro la Horizon Group e poi di nuovo in casa contro la toscana Imballplast».

Ah davvero? A giudicare dal clima di festa del post Iglesias si sarebbe detto che la fine del campionato fosse già sancita...

«Quando si ottiene la promozione con due giornate di anticipo e solo due sconfitte ci si può permettere di scherzare sulla scia di un entusiasmo che dovrà durare almeno fino alla prossima stagione».

Lei ci sarà, vero?

«Sì, ormai i giochi sono fatti e dobbiamo soltanto metterli nero su bianco insieme alla società. Mentre ci giochiamo le ultime due gare, possiamo iniziare a pensare al prossimo anno; cosa che non abbiamo voluto fare finora per scaramanzia nonostante ce ne fossero tutti i presupposti».

In casa Edilesse prima e Conad poi il trend è sempre stato quello di rivoluzionare completamente il roster, sarà così anche stavolta?

«Abbiamo bisogno di qualche rinforzo per sostenere un campionato superiore ma non stravolgeremo la squadra perché crediamo nella forza del gruppo. I ragazzi hanno lavorato bene, alcuni di loro possono giocarsi il posto in A2, gli altri invece dovranno avere cura di continuare a fare esperienza sul campo in altre realtà di serie B, per non disperdere l'ottimo lavoro fatto».

In 19 giornate più Coppa si è sempre affidato ai soliti magnifici sette: sarà così anche nelle ultime due?

«Quando parti per vincere Coppa e campionato ti devi affidare alla soluzione migliore possibile e così ho fatto, mentre ora ci sarà spazio per tutti fin dall'inizio. Sono ragazzi meritevoli e si sono impegnati moltissimo».

Come ha fatto contro Iglesias.

«Già. Anche se era una squadra con pochi stimoli, già retrocessa, si è giocata la sua partita e noi siamo stati bravi a giocare bene prima di tutto di testa. Il sostegno del nostro pubblico poi come sempre è stato determinante.»

Un pubblico "bollente" anche se non troppo numeroso.

«Sì, i nostri tifosi sono sempre stati esemplari. Speriamo che il ritorno in A2, con le gare alle 18 della domenica, porti qualche ritorno ed altri nuovi amanti della pallavolo. (f.m.)