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Conte all’attacco di Garcia «Parole da provinciale»

Conte all’attacco di Garcia «Parole da provinciale»

L’allenatore della Juve nega che gli avversari dei bianconeri non si impegnino «Così quel signore francese manca di rispetto a tecnici, giocatori e tifosi»

28 aprile 2014
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TORINO. A quattro passi dalla fine Antonio Conte riapre la polemica con Rudy Garcia. Lo fa un po’ in chiave psicologica, per tenere alta la tensione in casa bianconera. Ma lo fa anche perché gli hanno dato davvero fastidio le parole del tecnico della Roma, secondo il quale alcune squadra quando giocano contro la Juventus non si impegnano al massimo, pensando già ad impostare la gara successiva. «Parole provinciali da tutti i punti di vista - ha attaccato Conte -. Sono rimasto sorpreso da queste parole di Garcia. Se le sommiamo a quelle sugli “aiutini”, le possiamo catalogare nelle “chiacchiere da bar”. Non penso che i gli avversari della Juve aspettino il signor Garcia per sentirsi motivati». Esternare il sospetto che le squadre italiane contro la Juve non si impegnino al massimo, secondo Conte è «una mancanza di rispetto» nei confronti del calcio italiano. «Non penso che il nostro campionato dovesse aspettare il signor Garcia per portare più motivazioni a coloro che giocano contro la Juventus - ha continuato Conte -. Tutti coloro che scendono in campo contro di noi sono abituati a fare la partita della vita. Non dovevamo certo aspettare il signor Garcia per portare agli avversari della Juve nuovi stimoli». Secondo Conte, con quelle parole «il signor Garcia» ha manifestato «una mancanza di rispetto nei confronti di tutti: nei confronti dei tecnici, dei giocatori e anche nei confronti dei tifosi. Cosa dovrebbero provare i tifosi che vengono alla Juventus Stadium se pensassero che i “loro” giocatori non stanno giocando al massimo?». Per Conte, invece, la partita col Sassuolo sarà «molto difficile». «Per noi è fondamentale - ha detto -. Se vinciamo mettiamo le mani sullo scudetto, che è l'obiettivo primario. Dunque scenderanno in campo i giocatori migliori, non ci saranno stravolgimenti in funzione Europa League».

La Juve dovrà fare certamente a meno di Andrea Barzagli, alle prese con il perdurare di una borsite, una infiammazione al tendine d'Achille. Arturo Vidal, invece, potrebbe scendere in campo nel corso della gara. Il cileno ha saltato le ultime gare per un'infiammazione al menisco esterno del ginocchio destro.

Chi sarà certamente in campo, invece, è Carlitos Tevez: «È motivatissimo, e pienamente recuperato - ha riferito Conte -. Per noi è un giocatore importante, voleva giocare anche quando era “rotto”. Con i medici lo abbiamo gestito bene e ora è tornato in piena forma».