La Castelnovese impone il pareggio al sazio Bibbiano
Sotto di due gol i gialloverdi trovano il pari a inizio ripresa la capolista segna ancora ma Attolini infila il 3-3 definitivo
CASTELNOVO SOTTO. La Castelnovese, priva di tre difensori titolari, impatta sudando le proverbiali sette camice, nella rincorsa al Bibbiano, con la promossa formazione di Gussoni.
Il primo allarme per i gialloverdi è al 6’, quando Ferrato, per un fallo di Attolini ai danni di Scarpa, spara fuori di pochissimo.
All’11’ Barazzoni avanzatissimo sulla fascia destra, pesca il bomber Elia Lorenzini che gira in rete, portando così in vantaggio gli ospiti.
Solo tre minuti dopo, per un fallo ai danni di Magnanini, a una ventina di metri dalla porta castelnovese, da posizione centrale Scarpa mette alle spalle di Becchi la punizione.
Sotto di due gol, la Castelnovese accusa un certo scoramento, ma si riprende e inizia la risalita.
Il primo successo, la squadra locale lo registra al 39’, quando Barazzoni atterra Falbo in piena area: lo stesso Falba realizza il penalty mettendo la palla alla destra di Giaroli, tuffatosi a sinistra.
Il gol poco prima dell’intervallo riaccende le speranze dei locali.
Dopo soli cinque minuti della ripresa, il Bibbiano sfiora il terzo gol: Racaj va solo a minacciare Becchi, che però si salva da campione.
Sul rovesciamento di fronte, la retroguardia di Gussoni è costretta al salvataggio in angolo: dalla bandierina Coppi mette il pallone davanti alla porta, dove Soliani fa secco l’incolpevole Giaroli segnando il gol del pareggio.
Ma il Bibbiano dimostra di non gradire e dieci minuti dopo Racaj riporta in vantaggio i suoi colori, a conclusione di una vincente manovra corale degli ospiti.
Al 23’ della ripresa Lorenzini riceve da Ferrato e scaglia un pallone-proiettile, ma appena fuori.
Risponde la Castelnovese con una vincente manovra di Calzetti che mette davanti a Giaroli, dove Bergamaschi colpisce di testa, ma alza un po’ troppo. Al 28’ Coppi calcia l’ennesima punizione dalla tre quarti sinistra, Attolini è fulmineo e mette in rete per un pareggio che rimarrà definitivo, nonostante i tentativi, dall’una e dall’altra parte, di violare l'equilibrio. Il più pericoloso è Lorenzini al 41’, quando però Becchi riesce a dar prova ancora del suo vero valore.
Umberto Pessina
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