Gazzetta di Reggio

MASSA. Porta la firma di Niccolò Gucci la vittoria della Correggese sul difficile campo della Massese. Ormai definito “l'uomo trasferta” ancora una volta Gucci si è rivelato l'uomo giusto al momento giusto. Un gol pesante arrivato al 40' della ripresa dopo aver giocato una partita contro una Massese aggressiva e ben decisa a non perdere il terzo posto in classifica.

La squadra toscana non ha regalato nulla, anzi, ha creato, sbagliato e trovato una difesa biancorossa granitica. Capeggiata da Andrea Bertozzini si è fatta in quattro per non far passare nulla e l’unica volta che la Massese è riuscita ad eludere il catenaccio biancorosso si è trovata di fronte Alessandro Noci. Con questa vittoria la Correggese rimane a più due dalla Lucchese e potrà affrontare con maggior tranquillità la sfida finale di domenica prossima proprio contro i toscani avendo a disposizione due risultati su tre.

Ancora da definire se questo finale di campionato si giocherà a Correggio oppure no. Solo oggi o al più tardi domani si sapranno i responsi da parte delle Prefetture di Reggio e Lucca sulle richieste delle due squadre.

Massese. Se la mister Fabrizio Tazzioli avesse avuto questa formazione dall'inizio della stagione non sarebbe di certo al terzo posto. Dopo diversi mesi di bagarre con la Malesia i bianconeri sono riusciti a tesserare Del Nero che ha iniziato a giocare solo da gennaio.

Giocatore di un altro pianeta, Del Nero, ha messo in seria difficoltà la difesa ospite. Non è riuscito a siglare ma la sua presenza in campo è stata fondamentale per questa Massese.

Minuto 40. La partita si sta avviando su un finale in parità quando Niccolò Gucci estrae dal proprio cilindro il gol numero 13. Cabala a parte è un gol pesante e di una importanza estrema per la Correggese e la sfida di domenica prossima. Corner dalla sinistra calciato dallo specialista Stefano Selvatico che viene crossato in area, Cristiano Bigolin spizzica per Gucci che mette in rete. L'attaccante toscano, memore del fuori gioco tanto contestato contro il Palazzolo, non esulta subito ma attende la convalida del direttore di gara. E quando il signor De Angeli segna palla al centro l'esultanza c'è eccome se c'è.

La tensione. E’ stata il dodicesimo uomo in campo per quasi tutta la partita. Visi contratti e concentrati, timori di cartellini per i diffidati e tensione. La posta in palio era alta e ancora una volta la Correggese è riuscita a tenerla a bada. Ha fatto fatica ma c'è riuscita.

Una tensione che si è vista sul volto di Alessandro Chiurato. L'attaccante prima dell'inizio della partita si è isolato in un angolo della tribuna a guardare il campo avanti a sé alla ricerca di tranquillità. Quella tensione che, dopo il gol di Gucci, ha visto passeggiare sugli spalti un po' tutti i tifosi e i dirigenti in attesa del triplice fischio. Al fischio finale l’esultanza, la felicità e l’abbraccio fra il Presidente Claudio Lazzaretti e il direttore generale Marcello Rossi non lasciano parole se non quelle di aver quasi coronato un sogno.

Mara Bianchini