Gazzetta di Reggio

Sport

A COLOMBARO

La Riese resta in nove e perde Domenica c’è la sfida-salvezza

La Riese resta in nove e perde Domenica c’è la sfida-salvezza

Brutta domenica per la Riese che perde 2-0 a Colombaro, chiude in nove e rimane con un solo punto di vantaggio sulla zona play out, in vista della sfida interna di domenica con il Castellarano, a...

28 aprile 2014
2 MINUTI DI LETTURA





Brutta domenica per la Riese che perde 2-0 a Colombaro, chiude in nove e rimane con un solo punto di vantaggio sulla zona play out, in vista della sfida interna di domenica con il Castellarano, a questo punto un vero e proprio spareggio.

La gara è nervosa fin dalle prime battute, ma la Riese sembra in giornata: Nazzani si fa vedere con una bella azione personale, conclusa malamente a lato dopo uno slalom fra i difensori modenesi. Col passare dei minuti la spinta ospite si esaurisce, mentre il Colombaro prende coraggio: al 35' i padroni di casa trovano il gol con un imperioso stacco di Vecchi sulla punizione di Gibertini. La Riese dopo tre minuti va al tappeto: Migliorini se ne va sulla destra, converge al centro e raddoppia con un tiro a mezz'altezza.

A inizio ripresa Bulgarelli si fa cacciare per una gomitata a Vecchi, due minuti più tardi fallo ingenuo di Migliorini che si guadagna il secondo giallo e la doccia anticipata, riportando in parità numerica l'incontro.

La reazione della Riese è affidata ai piazzati di Nazzani: al 70' l'assist per Shel è pregevole ma la conclusione del nuovo entrato termina a lato, dieci minuti più tardi lo specialista della Riese prova la conclusione diretta e Ventura è costretto a rifugiarsi in angolo. A cinque minuti dal termine De Iesu viene espulso per fallo da ultimo uomo, al 90' il Colombaro spreca il tris con Marinelli che spara sul fondo sul preciso traversone di Gibertini.

Domenica prossima a Rio Saliceto è atteso il Castellarano: la fomrazione di mister Borghi dovrà vincere se vuole evitare di essere risucchiata definitivamente in quella zona play out che, fino a poche domeniche fa, sembrava lontanissima. Con Falk e Polinago a una sola lunghezza e Castellarano e Faro a tre, serviranno invece almeno quattro punti negli ultimi due turni per evitare le forche caudine degli spareggi per non retrocedere.