Gazzetta di Reggio

VICENZA. La Reggiana onora il proprio campionato fino al termine e rende la vita difficile al Vicenza, già certo dei play off ma a caccia del miglior piazzamento in classifica. I granata fanno sudare le cosiddette sette camicie alla formazione di Lopez, che ha la meglio per 3-2. Dunque l'undici granata spaventa soltanto il Vicenza ed esce a testa alta dal Menti.

Subito in difficoltà l'undici di Montanari, che al 7' già va sotto. Tulli serve in profondità Tiribocchi da circa metà campo; l'esperto attaccante ha tutto il tempo per controllare e mettere il pallone alle spalle di Zima. La squadra di Montanari, incalzata dalla velocità degli attaccanti biancorossi, va sotto una seconda volta al 12'. L'azione dei berici si sviluppa sulla sinistra ed è Tulli a risolvere, con un sinistro sul primo palo, una mischia in area. La risposta dei granata (15') è tutta nello spunto di Alessi, che porta palla sulla destra e scocca un tiro che termina ben oltre la porta difesa da Alfonso. Del tutto diverso l'esito della punizione battuta da 40 metri da Zanetti, appena un giro di lancette dopo. De Giosa, lasciato completamente libero, stacca di testa e beffa un Alfonso completamente immobile sul secondo palo. La Reggiana prende coraggio e alcuni minuti più tardi mette in difficoltà il numero uno biancorosso, costretto ad alzare oltre la traversa il colpo di testa di Ruopolo. Al 25' morde il Vicenza: cross di Giacomelli dalla destra, Camisa devia fuori di testa. La partita continua ad essere godibile nonostante la pioggia aumenti di minuto in minuto rendendo il campo pesantissimo. La Reggiana si fa trovare sbilanciata e i padroni di casa approfittano della situazione: Tulli di prima intenzione gira al volo in area costringendo Zima ad una difficile deviazione (30'). Rischia grosso l'undici di Lopez poco dopo: De Silvestro mette un pallone invitante dentro l'area piccola, Gentili manca clamorosamente la sfera ma nessuno approfitta. L'ultima palla-gol del primo tempo è per la Reggiana: Alfonso smanaccia fuori area e Bandini spara fuori da posizione un po' defilata. Si gioca nel secondo tempo, nonostante le condizioni del terreno di gioco siano al limite della praticabilità. Pronti-via, il Vicenza fa tris. Tulli, incontenibile, scodella in area per Giacomelli che in mezza rovesciata insacca sul primo palo. Tiribocchi avrebbe la palla del poker, ma spreca da due passi. A complicare la vita alla Reggiana ci pensa Bandini che viene espulso al minuto 11 per doppia ammonizione. Ciò non demoralizza gli ospiti, che continuano a giocare con grande coraggio. I tentativi di Alessi e compagni sono apprezzabili e vengono premiato al 21'. Alessi calcia dai 30 metri una punizione molto velenosa che Alfonso non trattiene; sulla palla si avventa Ruopolo e l'estremo difensore del Vicenza lo mette giù. L'arbitro concede il rigore che Alessi realizza. Nonostante l'inferiorità numerica la Reggiana prova a pareggiare il risultato, ma nel finale sono i biancorossi a sfiorare la rete della sicurezza. Tulli, migliore in campo dei biancorossi, sfiora il raddoppio personale al 31' con una pregevole girata al volo. La sfortuna assale i veneti che mancano il 4-2 prima con Padovan (incornata alta sul primo palo), poi con Padalino che non riesce a calciare sotto misura. L'arbitro assegna 5' di recupero e la Reggiana al 48' beneficia di una punizione dal limite che Anastasi calcia alle stelle. Finale caldo con Giacomelli che viene espulso dalla panchina e Tiribocchi che rimedia il secondo giallo e viene espulso. Finale che però premia il Vicenza, con la Reggiana che domenica ospita il Feralpisalò, ancora in lizza per un posto nei playoff.

Marta Benedetti