Gazzetta di Reggio

REGGIO. Stasera (ore 20.45) al Mapei Stadium non ci sarà la festa scudetto per la Juve, anzi potrebbe essere la notte del Sassuolo, così come era stato con il Milan. Già perché la formazione di Eusebio Di Francesco ha la concreta possibilità di tornare in corsa per la salvezza. Con le sconfitte di Catania (23 punti), Livorno (25), Bologna (28) e Chievo Verona (30) il Sassuolo (28) ha la possibilità, vincendo, addirittura di balzare al quintultimo posto. Ma anche il pari non è da buttare perché Zaza e compagni potrebbero mettere un piccolo ma significativo vantaggio di un punto sul Bologna. Siamo, ovviamente, nel campo delle ipotesi, anzi dei sogni perché stasera al Mapei Stadium scenderà in campo una Juventus che non si può permettere altro risultato che la vittoria.

La Signora ha solo 5 punti di vantaggio sulla Roma e dopo questa sera avrà altre tre partite, scontro diretto all’Olimpico con la Roma compreso. Sarà, dunque, una Juventus motivatissima e il Sassuolo dovrà combattere con le unghie e con i denti per poter conquistare un risultato positivo. Possibile? Nel calcio non c’è nulla di scontato anche se il confronto tra le due formazioni è impari, come dimostrano i numeri. Basta un dato: tra la Juventus e il Sassuolo ci sono 62 punti di differenza. Ma c’è anche un precedente ben augurante: il primo scontro tra Sassuolo e Juve è stato il 23 luglio scorso al Trofeo Tim a Reggio: successo ai rigori della Juve ma trofeo al Sassuolo. Nella partita di andata (15 dicembre) allo Juventus Stadium finì 4-0 per i bianconeri con tripletta di Tevez e gol di Peluso.

Ma comunque vada sarà un successo, se non altro per il cassiere del Sassuolo: il Mapei Stadium è esaurito da giorni. Si calcolano 21 mila spettatori ma certamente saranno anche di più. Il popolo juventino ha preso d’assedio Tevez e compagni fin dal loro arrivo ieri pomeriggio al Classic Hotel. Lo stesso faranno questa mattina quando i bianconeri svolgeranno in provincia la seduta di rifinitura. Per la seconda volta sarà il tutto esaurito dopo quello del 22 settembre scorso contro l’Inter.

Rudi Garcia, tecnico della Roma, ha chiesto al Sassuolo il massimo impegno contro la Juventus. Eusebio Di Francesco, allenatore dei neroverdi, dimostra di non aver gradito: «Si fanno tanti discorsi che lasciano il tempo che trovano, io credo che bisogna conoscere chi si ha davanti, la società e il tecnico. Mancano 4 partite alla fine e sarebbe illogico non giocarsi la gara cercando di dare il massimo. Condivido quello che ha detto Conte, ci vuole rispetto per le piccole squadre».