Riso... amaro per Marta
Sfortunata la spedizione della spadista Ferrari in Cina
REGGIO
ñ. Voleva un bel risultato, ma Marta Ferrari torna dalla Cina con l'eliminazione al girone di qualificazione.
Una trasferta, quella della spadista reggiana in forza all'Aeronautica Militare, che lascia parecchio amaro in bocca e soprattutto, non muove la classifica come invece la stessa ex allieva del tecnico federale Massimo Bertacchini, al Koala, auspicava.
La gara di Coppa del Mondo alla quale ha preso parte su convocazione del commissario tecnico azzurro della spada Sandro Cuomo, ha infatti regalato soltanto lacrime alla Ferrari: la giovane reggiana ha pagato dazio ad una condizione non troppo ottimale dopo un infortunio muscolare che l'ha costretta a recuperare velocemente per essere in pedana a Xuzhou.
Ma per scalare la classifica occorre essere al top della forma e adesso Marta a Ferrari dovrà prepararsi ancora più velocemente per la prossima, doppia trasferta in Sudamerica.
Il 16 maggio, infatti, la spadista targata Reggio Emilia sarà a Rio per la penultima gara di Coppa del Mondo mentre, senza fare rientro a casa, il 22 maggio sarà a Cuba per l'ultimo Grand Prix _ che assegna doppio punteggio _ della stagione. Appuntamenti nei quali la spadista reggiana vuole tentare l'impossibile per acquisire punti importanti che le aprano le porte di una maggiore considerazione in vista della convocazioni del prossimo biennio, quello che porterà dritto alle Olimpiadi di Rio 2016.
La campionessa europea Under 23, ha quindi fretta di dimenticare la delusione patita in Cina _ dove anche lo scarso numero di partecipanti ha impedito che le sue due vittorie ottenute nelle qualificazioni portassero al tabellone delle 64 come in altre gare di Coppa era avvenuto _ e riprendere la strada verso il sogno a cinque cerchi.
Alessandro Zelioli
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