Gazzetta di Reggio

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DONATAS SLANINA

«Che emozione quella Coppa come l’avessi sollevata anch’io»

«Che emozione quella Coppa come l’avessi sollevata anch’io»

REGGIO. A festeggiare con la squadra biancorossa davanti allo spogliatoio del PalaDozza la conquista della Eurochallenge 2014 c'era, tra gli altri, un amatissimo ex della Pallacanestro Reggiana:...

30 aprile 2014
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REGGIO. A festeggiare con la squadra biancorossa davanti allo spogliatoio del PalaDozza la conquista della Eurochallenge 2014 c'era, tra gli altri, un amatissimo ex della Pallacanestro Reggiana: Donatas Slanina.

A fine partita bastava guardarlo negli occhi per comprendere quanto si sentisse ancora parte di questo gruppo ed era felice come se quella coppa l'avesse alzata l anche ui.

Attualmente Slanina vive con la propria famiglia in Lituania ma il suo contributo lo ha dato anche dal paese baltico visto che ha visionato e scautizzato diversi avversari dei biancorossi in questa Eurochallenge.

Preziosissimo è stato il suo apporto alla Grissin Bon per vincere alcune gare della fase di quaificazione ma anche sulle formazioni finaliste Donatas ha dato allo staff tecnicobiancorosso ed alla squadra il suo parere di esperto.

Sul proprio ruolo però Slanina non vuole darsi delle arie: «Io ho dato semplicemente una mano, non ho fatto grandi cose ma mi ha fatto piacere rendermi utile. Stare vicino al basket mi piace e poi a Reggio Emilia sono e sempre sarò molto legato».

Cos'ha provato nel vedere la cerimonia di premiazione?

«E' stata una grande emozione, davvero un risultato fantastico. Sono molto soddisfatto per la società».

Quali sono stati i meriti della Grissin Bon nellla Final four bolognese?

«Non capita molto spesso di giocare una Final four, ma tutti sono stati bravi a farsi trovare pronti, non solo tecnicamente ma anche e soprattutto mentalmente. La squadra ha avuto l'atteggiamento giusto ed ha gestito bene la pressione. I ragazzi sul campo hanno fatto delle cose semplici e sono rimasti concentrati nelle due partite con i turchi e con i russi, senza concedersi mai alcun tipo di calo. Hanno seguito pertettamente le indicazioni ricevute dallo staff tecnico ed in questo modo è arrivata una grande gioia».

Del pubblico reggiano cosa dice?

«E' stato fantastico, credo davvero che sia la Grissin Bon giocasse in 6 e il pubblico fosse l'uomo in più». (r.b.)