Gazzetta di Reggio

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Il no al razzismo: siamo tutti scimmie

Il no al razzismo: siamo tutti scimmie

Web pieno di foto con banane per solidarietà a Dani Alves. Radiato a vita il tifoso

30 aprile 2014
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ROMA. «Siamo tutti scimmie». Ormai è uno slogan che, tramite la Rete, dilaga in tutto il mondo. Se poi a dirlo è perfino un capo di stato, la presidente del Brasile Dilma Rousseff allora si capisce che la campagna avviata dal gesto di Dani Alves nello stadio del Villarreal, in nome della lotta al razzismo potrebbe veramente trasformarsi in uno dei manifesti dell'imminente Mondiale. Perfino Papa Francesco ha preso posizione, visto che la Rousseff ha annunciato che prima della partita inaugurale di Brasile 2014, la sfida tra la Selecao e la Croazia, verrà letto un messaggio anti-razzismo del Pontefice. Intanto le adesioni al movimento d'opinione e gli attestati di solidarietà nei confronti di Dani Alves si moltiplicano e decine di migliaia di persone, famose e non, continuano a farsi fotografare con la banana in mano, o mentre la mangiano. Ieri è stato il caso di Fabio Cannavaro, della “Musa” del Mondiale 2010 Larissa Riquelme, dell'Inter, della Juventus del presidente del San Paolo prima di una conferenza stampa e di tantissimi altri, mentre lo stesso Dani Alves ripeteva, in interviste varie, di essere rimasto sorpreso dall'eco avuto in tutto il mondo dal suo gesto, e sottolineava che la Spagna «si considera primo mondo ma in certe cose c'è ancora molta arretratezza» facendo una chiara allusione a quel razzismo che lui afferma di aver avvertito «da quando sono qui», ovvero undici anni. Di sicuro il razzismo negli stadi, come ha ribadito il premier Matteo Renzi «è diventato insopportabile» e contro questo fenomeno si annunciano severe misure in Brasile: non solo la tolleranza zero garantita dalla Fifa, ma anche quelle previste dalla durissima legislazione in materia che vige in Brasile, dove si può essere portati direttamente in cella anche per una semplice parola fuori posto sul colore della pelle. Intanto il tifoso del Villarreal che aveva lanciato la banana a Dani Alves è stato radiato a vita dallo stadio.