Cadelbosco salvo ai supplementari
Promozione: passa in vantaggio, è raggiunto al 92’ poi resiste sino alla fine
CADELBOSCO SOPRA. Il Cadelbosco resta in Promozione. Basta un pareggio ai biancazzurri per salvarsi al termine della drammatica sfida play out. Missione compiuta per Antonio Mele, chiamato in pochi giorni a prendere in mano il timone della squadra dopo le dimissioni di Ivan Caroni. Ma come per gran parte della stagione anche con la Valtarese il Cadelbosco non si è fatto mancare niente, sopratutto in termini di sofferenza.
La gara era già ai titoli di coda e lo spumante era pronto per essere stappato quando i biancazzurri sono stati raggiunti sprecando il vantaggio targato Bini (al suo primo gol stagionale). All’over-time il Cadelbosco ha smesso di giocare, catenaccio puro e tanto cuore, per una salvezza comunque meritata e maturata con la forza del sacrificio.
Un girone di ritorno disastroso non poteva cancellare lo spettacolo offerto spesso sul campo nella prima parte dell’annata, quindi i biancazzurri non meritavano di scendere di categoria. La decisione di farsi da parte presa da Caroni ha sbattuto il gruppo spalle al muro, Mele ed i suoi ragazzi si sono caricati di responsabilità ed hanno centrato quel risultato minimo che serviva loro per festeggiare e mandare invece all’inferno la Valtarese.
Primo tempo. Cadelbosco al gran completo con il rientro di Deco da squalifica, come annunciato Mele vara un 4-4-2. In difesa coppia centrale Deco-Disisto, come esterni di centrocampo Tommaso Mendicino e Popovici, a pungere il tandem composto da Agoletti e Tagliani. Biancazzurri ordinati e concentrati fin dalle prime battute, al 4' Agoletti impegna Ralli con una mezza rovesciata volante. Alla mezzora è premiato il predominio territoriale e di manovra del Cadelbosco: punizione di Agoletti, l’estremo difensore della Valtarese esce completamente a vuoto, sbuca alle sue spalle Bini che di testa scaraventa nel sacco. In campo si fanno notare solo i padroni di casa, nuovamente pericolosi con Tagliani che al 38' trova lo spazio per andare al tiro ma questa volta Ralli si oppone.
Secondo tempo. Nel giro di un quarto d'ora Mele toglie prima Tagliani e poi Agoletti, per chiudere il match senza attaccanti di ruolo e provare a mantenere il prezioso vantaggio.
Ma in pieno recupero il piano salta: la forza della disperazione parmense, più che la lucidità, costringe il Cadelbosco ai supplementari. E' il 47' quando da un batti e ribatti in area locale si inserisce capitan Mazzoni che liberissimo pareggia di testa. Si va ai supplementari.
E' una mezzora da cuore in gola, la truppa di Mele cerca solo di limitare i danni. Un'occasione per parte, con Luigi Mendicino e Matteo Ghirardi, poi è tripudio biancazzurro aperto dalla corsa sotto la tribuna.
Luca Cavazzoni