Ferrarini: «Vittime di episodi»
SAN POLO D'ENZA. Il tecnico della Sampolese Carlo Ferrarini non si da pace per la retrocessione della sua squadra: «Accogliamo questa sconfitta tutt’altro che serenamente: infatti retrocedere non è...
SAN POLO D'ENZA. Il tecnico della Sampolese Carlo Ferrarini non si da pace per la retrocessione della sua squadra: «Accogliamo questa sconfitta tutt’altro che serenamente: infatti retrocedere non è mai bello. Tutti ci consideravano predestinati alla sconfitta. La verità è che ci è girato tutto alla rovescia. Questa retrocessione non si può considerare solo colpa nostra, siamo stati anche molto sfortunati. Il rigore assegnato contro di noi era assurdo, una vera presa in giro. Inoltre un pallone indirizzato nella rete della Folgore è stato respinto sulla linea con una mano. Siamo una formazione molto giovane, con l’età media di ventun anni. Ammetto che la squadra non ha giocato bene, ma assicuro che il gruppo al di là di tutte le motivazioni ha fatto il massimo per raggiungere il risultato».
« Gli episodi non ci sono stati favorevoli, anche se ci abbiamo messo del nostro, commettendo gravi errori sul primo e sul terzo gol della Folgore Rubiera. La mia espulsione – conclude Ferrarini – è stata giusta, ma non ho offeso l’arbitro, sono solo uscito dall’area tecnica».
«Onore alla Sampolese – gli fa eco l'allenatore della Folgore Rubiera Massimiliano La Rosa – che ha rispettato questo impegno fino alla fine, smentendo tutte le illazioni che si sono fatte alla vigilia, per cui i nostri avversari avrebbero giocato in modo dimesso. Niente di tutto questo: è stata una partita vera, altrimenti non saremmo arrivati ai supplementari. Un grande ringraziamento va fatto ai miei giocatori, due volte in vantaggio e due volte recuperati. C’era di che demoralizzarsi, ma loro sono stati bravi a reagire». (f.r.)