Gazzetta di Reggio

Il quinto sigillo di Marquez non sembrava così scontato al primo giro del Gp di Francia. Il pilota della Honda non è partito bene e si è trovato in un attimo dalla pole alle retrovie con i suoi avversari, forse presi più in contropiede dello stesso pilota della Honda, che si trovavano a gestire una situazione nuova, quella di non averlo davanti. Il primo a capire la situazione è sembrato Andrea Dovizioso, che è anche riuscito a prendere il comando delle operazioni, ma ha dovuto poi cedere sotto l'incalzante ritmo di Stefan Bradl e della sua Honda. Da dietro, mentre Marquez veniva ostacolato da Lorenzo, Rossi ha fatto di tutto per liberarsi di Espargarò prima e di Bradl e Dovizioso poi, per prendere la testa della corsa. Con il pubblico francese in delirio, Rossi ha cercato di spingere al massimo per dare il suo ritmo alla gara, ma Marquez erà già in rimonta. Ci sono voluti circa sette giri per ritrovare la Honda numero 93 alle spalle di Rossi, poi da li a poco la partita si è chiusa. Il sorpasso di Marquez è arrivato senza scaramucce. Marc ha approfittato di un errore di Valentino che ha lasciato la porta aperta a Marquez.

«Volevo rendere il sorpasso di Marquez - ha commentato l'episodio Valentino - un pò più difficile, mi aspettavo un suo attacco da un momento all'altro, ma ho fatto un errore. Forse sono arrivato un pò troppo frenato in curva, ho allargato e lui è andato via. Il problema è che nemmeno mi ha aspettato. Sono riuscito a passare abbastanza velocemente Dovizioso e Bradl, ma questo non è bastato per non far arrivare Marquez».

L'errore iniziale di Marquez ha fatto sperare in una gara più combattuta e spettacolo c'è stato, ma solo per pochi giri. Marquez, alla 37ª vittoria in carriera, l'undicesima in MotoGp, la quinta della stagione, si gode il momento. «Sembra tutto facile, ma non è così; dobbiamo festeggiare, perchè abbiamo lavorato bene e tanto. In questa gara mi sono divertito a sorpassare. Nel primo giro avevo troppa fiducia in me stesso e nel mio ritmo e non mi sono accorto di Lorenzo, che mi stava sorpassando. C'è stato un piccolo contatto, nulla di grave, ma ho perso posizioni e sono quasi uscito di pista. Poi ho iniziato la mia rimonta e mi aspettavo un pò più di bagarre, invece sono riuscito a passare Rossi abbastanza velocemente». Marquez e Rossi si sfideranno al Mugello. Dalla sua il pilota Yamaha che è al suo secondo podio nella stagione, il terzo col Qatar (150 della carriera), avrà il fattore campo. La pista toscana ha visto e festeggiato i più grandi successi di Valentino che proverà a battere un avversario apparentemente imbattibile.