Gazzetta di Reggio

SIENA. Dopo una vittoria così importante non può che esserci grande soddisfazione tra gli atleti della Grissin Bon ma al contempo c’è anche la consapevolezza che la serie è solo all’ inizio e non è certo il caso di rilassarsi. Il concetto è ben espresso da Andrea Cinciarini: «Abbiamo iniziato col piede giusto. I giorni scorsi ci siamo isolati dal mondo esterno per essere concentrati e pronti all’impresa. Conosciamo il nostro potenziale e sappiamo che possiamo far bene anche fuori casa. Ci abbiamo messo grande intensità, abbiamo vinto, ma ora dobbiamo subito tornare a concentrarci per sistemare le cose che non hanno funzionato».

Il focus ora è su gara 2: «Non ci sentiamo per nulla appagati, abbiamo fatto il nostro dovere ma vogliamo prenderci anche la seconda partita». Un pensiero va anche ai tifosi: «Ringrazio quelli che ci hanno seguito, purtroppo so che tanti non sono potuti venire e mi dispiace che si siano persi questa grande impresa». La squadra, però, nella seconda parte ha mostrato qualche pecca in difesa di cui Siena stava approfittando: «Ci sono alcuni aggiustamenti che avevamo già provato e hanno funzionato, altri invece non ci sono riusciti e di questo abbiamo già parlato nello spogliatoio. Ora dobbiamo recuperare energie per gara 2».

Michele Antonutti invece fa i complimenti alla squadra: «Era importante dimostrare che sappiamo stare uniti e direi che lo abbiamo fatto. Quando Siena ha iniziato a recuperare non ci siamo scomposti troppo, abbiamo mantenuto la calma e insieme abbiamo ripreso in mano la partita. Credo sia una bella prova di maturità».

Menetti si è lamentato del calo nel secondo tempo, una cosa che non deve succedere nei play off e Antonutti risponde così: «E’ facile dirlo, ma se da 8 anni nessuno butta fuori Siena dai play off un motivo c’è. E’ una grande squadra e sapevamo che avrebbe premuto sull’acceleratore per rientrare in partita. Ovviamente ora non ci possiamo riposare ma dobbiamo entrare subito in palestra per correggere gli errori».

Sulla prossima partita: «Abbiamo vinto ma non è il momento di rilassarsi e fare un passo indietro. Dobbiamo farne uno avanti, è una questione di maturità». Grande protagonista Riccardo Cervi: “Sono contento della mia prestazione ma soprattutto del fatto che abbiamo vinto. Era importante prendere il fattore campo e adesso la pressione è su di loro».

Riccardo Bellelli