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Bell, il piacere di esagerare mentre nessuno segna

Bell, il piacere di esagerare mentre nessuno segna

E’ stato lui a garantire punti quando i reggiani non ne volevano sapere di far canestro

23 maggio 2014
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WHITE Ogni tanto sembra fuori sincrono, ma rimane comunque l'attaccante più pericoloso, anche se forza. Subisce una marea di falli, e si fa sentire a rimbalzo. Carter però lo buca spesso. VOTO 7

FILLOY L'anima della rimonta. È uno dei pochi a lottare sempre, e a sbattersi in difesa. Menetti lo premia con un ampio minutaggio e lui ripaga. VOTO 7

GIGLI Una manciata di minuti dove lotta come di consueto, ramazza qualcosa dalla spazzatura ma non riesce veramente a incidere. VOTO 5,5

BRUNNER E’ il lungo più pericoloso in attacco. Menetti lo tiene tanto in campo per contrastare la siccità offensiva, lui si sbatte ma genera anche tanto caos. E in difesa soffre tantissimo la fisicità dei rivali. VOTO 5,5

ANTONUTTI Una comparsata nel primo tempo, poi Menetti punta su White e Silins. VOTO ng

BELL Nel primo tempo è il solo a trovare punti. Esagera in qualche occasione, ma almeno genera attacco. E combatte sino all'ultimo. VOTO 7,5

KAUKENAS L'impegno che ci mette è innegabile, ma anche la sua sofferenza. Sarà l'aria di Siena, ma fatica terribilmente a prendere i suoi tiri, e non riesce nemmeno a creare per gli altri. VOTO 5

CERVI Nel primo quarto patisce l'ondata aggressiva di Siena, ma senza di lui la Grissin Bon è molto più perforabile in area. Dopo si riprende. VOTO 5,5

SILINS Il problema sono i tre falli precoci, che lo eliminano dal primo tempo. Quando è in campo, garantisce sempre tono alla difesa, punisce dal perimetro e regala gran giocate sopra al ferro. VOTO 7

CINCIARINI Se lui arranca, la Grissin Bon arranca. Soffre il dinamismo di Haynes e Green, fatica sia a creare per i compagni che a segnare. È dall'inizio che tira la carretta, una giornata storta ci può stare. VOTO 5

MENETTI Nel primo quarto lascia in campo Silins con due falli, e arriva il terzo, pesantissimo. Prova a cambiare l'inerzia con il quintetto basso e nel finale gestisce molto bene il quintetto della rimonta, con idee (e rimesse) coraggiose. VOTO 6