Gazzetta di Reggio

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«Il pubblico è la nostra arma in più»

«Il pubblico è la nostra arma in più»

Ariel Filloy lo reputa determinante: «Il nostro campo dev’essere inviolabile»

24 maggio 2014
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REGGIO. «Dobbiamo rifarci, vogliamo vincere e avremo il nostro pubblico ad aiutarci».

Guarda con grinta a questo terzo round della serie, Ariel Filloy. L’esterno argentino è stato uno dei grandi protagonisti biancorossi giovedì in gara 2, a Siena, con una prestazione di enorme coraggio. La vera anima della rimonta, tanto da convincere Menetti a puntare su di lui per buona parte della ripresa, a costo di sacrificare Adrea Cinciarini.

Adesso, tocca alla gara forse più delicata: «con l’uno a uno questa partita è ovviamente importantissima, tutte lo sono ma questa per noi è preziosissima, abbiamo due gare con il fattore campo da sfruttare, lo sappiamo. E sappiamo anche che il nostro pubblico ci darà tantissimo calore, ci aiuterà al massimo».

E si potrà ripartire dalle buone vibrazioni del finale in rimonta a Siena: «per certi versi è un peccato – analizza Filloy – perché credo che con qualche minuto in più a disposizione l’avremmo vinta noi, siamo rientrati tardi ma abbiamo fatto un gran lavoro».

Con una chiave, l’intensità: «nell’ultimo quarto abbiamo messo tantissima energia in campo, siamo riusciti a limitarli e a giocare molto bene in attacco, Siena è stata comunque molto brava, soprattutto in attacco ci ha fatto pagare. E nel primo tempo ci ha fatto soffrire», ragiona Filloy.

«Adesso però dobbiamo pensare alla terza partita delal serie ed a difendere il nostro campo». (a.a.)