Bagatti: «Una vittoria per i nostri tifosi»
«La Correggese crede nella possibilità di arrivare alla finale anche se il Pontisola è un avversario di assoluto valore»
CORREGGIO. La Correggese torna a giocare a porte aperte e alle ore 16 ospiterà la corazzata Pontisola, società bergamascha. Dopo le due giornate di penalizzazione a seguito del lancio di una bottiglietta verso l'arbitro la formazione biancorossa potrà contare sul tifo del proprio pubblico e far di nuovo sognare quella tifoseria che l'ha seguita ovunque per tutto l'anno.
La Correggese, dopo il secondo posto in campionato alle spalle della Lucchese, tenta di agganciare la serie C unica con i play off. Dopo aver battuto Massese e Olginatese la formazione di Massimo Bagatti oggi dovrà vedersela con la finalista ma perdente, della Coppa Italia che, come da regolamento, è stata inserita nell'ultima fase di spareggio. Partita unica nella quale uscirà una delle quattro semifinaliste di questi play off che decreteranno una classifica per un eventuale ripescaggio in serie C se vi saranno delle società di Lega Pro che daranno forfait. Non c’è, in definitiva, per la vincente un posto sicuro.
«Noi continuiamo a crederci - spiega mister Massimo Bagatti - e ci siamo allenati in questa settimana con grande concentrazione e determinazione poi andrà come andrà. Siamo molto contenti di essere arrivati fino qua e, soprattutto, di poter nuovamente giocare davanti al nostro pubblico. Si meritano questa partita, si meritano di giocare a porte aperte e di vedere questa squadra che hanno seguito con tanta dedizione per tutto l'anno».
«Il nostro avversario – prosegue Bagatti – non sarà dei più facili da affrontare ma arrivati a questo punto nessuna squadra lo è. Il Pontisola è arrivato in finale di Coppa Italia battendo corazzate come Pordenone, Pro Piacenza e Piacenza. Senza contare che mentre si qualificavano per la Coppa erano anche secondi in classifica. Sono giocatori che giocano insieme da diversi anni, già lo scorso anno sono arrivati secondi alle spalle della Pergolettese e non sono certamente da sottovalutare. Anzi saranno una squadra molto difficile da affrontare. Hanno un reparto offensivo con Crotti e Salandra che sono due punte di altra categoria, un centrocampo di tutto rispetto e una difesa fra le migliori del loro campionato. Senza contare che hanno Stocchi come capitano che di serie D ne ha masticata parecchia. Purtroppo a noi mancheranno tre pedine importanti come Federico Davoli per la rottura dei legamenti crociati, Minel Sabotic e Stefano Selvatico per squalifica. Con Selvatico il giudice sportivo è stato veramente molto severo anche perché i falli commessi dal nostro centrocampista non erano da espulsione. Ma nelle ultime tre partite ho visto cose che spero di non vedere mai più. Per noi, per il nostro modo di giocare sono pedine importanti ma chi verrà inserito al posto loro sono sicuro che farà del suo meglio per cercare di andare avanti».
Mara Bianchini
©RIPRODUZIONE RISERVATA