Gazzetta di Reggio

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«Questa è una splendida vittoria in una partita degna dei play off»

«Questa è una splendida vittoria in una partita degna dei play off»

L’allenatore biancorosso Menetti: «Abbiamo vinto perché siamo riusciti a trovare il ritmo e coesione Adesso non molliamo la presa perché ci aspetta un appuntamento con la storia, come tanti anni fa»

25 maggio 2014
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REGGIO. «Ragazzi che fatica. E' stata una splendida sfida, una gara degna dei play off. Noi abbiamo vinto perché siamo riusciti a trovare coesione e ritmo nel momento più difficile. Adesso andiamo a un appuntamento con la storia».

L’allenatore Max Menetti misura le parole ma non l'emozione. Parla a raffica ma non sbaglia una nota.

«Domani- continua - vorrei vincere, ma per questo mi serve il pubblico delle grandi occasioni, quello, per intenderci, che ci ha affiancato nell'Eurochallenge a Bologna. Questa sera (ieri, ndr) dopo un certo smarrimento, siamo riusciti ad equilibrare lo stato mentale e per far questo c'è bisogno del sostegno di tutti i tifosi. Al rientro in campo Cinciarini ha poi cambiato la partita. In gara 4 dovremo batterci senza paure. Pensate, se si vince si rompe il tabù di Siena imbattibile da sette stagioni e ci si ripresenta una occasione analoga a quella di 17 anni fa: io c'ero».

Rifiata poi riparte: «Che sofferenza la prima parte, che avvio faticoso, la loro difesa fisica era impenetrabile. Abbiamo abbassato l'altezza del quintetto e abbiamo cominciato a muovere la palla. E' stata la mossa che ha dato la scossa vincente».

Silins? Gigli? Filloy? "

«Silins aveva la febbre e mi ha chiesto di rifiatare. Gigli sarà pronto per la prossima volta, Filloy raccoglie ciò che ha seminato, ha giocato serenamente e messo in mostra il suo talento».

Per finire con i fischi arbitrali. Crespi, oltre a piangere l'indisponibiità di Hunter, ha sottolineato la differenza fra i 31 tiri liberi concessi a Reggio e i 14 assegnati ai suoi giocatori. Menetti è pronto a rintuzzare con misura e pacatezza: «Sì, ma quasi la metà dei tiri è la conseguenza della loro tattica del fallo sistematico imposta nell'ultimo minuto. Credo che la direzione di gara sia stata equilibrata». (l.v.)