Gazzetta di Reggio

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Boxe, grande prova anche per Antonio Lauciello

 Boxe, grande prova anche per Antonio Lauciello

Match di rara intensità anche tra Giada Epifani e la piacentina Camilla Abbiuso

26 maggio 2014
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Quattro vittorie, due pareggi e tre sconfitte: è il bilancio ottenuto domenica pomeriggio al Lido Po Guastalla dai pugili reggiani della Boxe Tricolore Olmedo, nella ormai tradizionale manifestazione organizzata da Sergio Cavallari nel proprio paese. Il ring, allestito a pochi metri dal fiume tra il Peace in Po e la Birreria La Quadra, complice la splendida giornata di primavera è stato circondato da centinaia di appassionati e curiosi, che hanno potuto assistere a nove incontri tutti equilibrati e spettacolari. A partire dal primo, tra i due debuttanti assoluti Salvatore Paolo della Tricolore e Antonio Russomando dell’Iron Club Gym, la nuova società scandianese guidata da Valentino Manca. Grande emozione e generosità da entrambe le parti, con il reggiano più preciso ed efficace che è andato a vincere ai punti.

Confronto assai intenso anche tra Eros Truzzi ed il milanese Mattia Piazzolla, finito in parità. Il giovane campione regionale della Olmedo, guidato all’angolo dai maestri Michael Galli e Massimo Bertozzi, è stato autore di un’ottima prestazione di fronte ad un avversario più forte fisicamente.

Grande prova anche per Antonio Lauciello, che contro Salah Eddine Harik della Boxe Parma rientrava dopo un anno di inattività. L’incontro è stato combattuto e scorbutico, con i giudici che hanno giustamente premiato il più preciso reggiano.

Match di rara intensità anche tra Giada Epifani e la piacentina Camilla Abbiuso, con le due protagoniste sempre incollate a corta distanza per tutti e quattro i round. Grande voglia di vincere per entrambe, ma vittoria assegnata, un po’ inspiegabilmente, alla Abbiuso.

Altra prova impeccabile per la giovane promessa Mattia De Bianchi, che fin da subito ha attaccato con un ritmo asfissiante il malcapitato Toader-Alin Lupan della Panthers Lauri, anche contato nella terza. Il campione regionale della Olmedo ha come sempre mostrato sul ring grande classe, grande aggressività ed una incredibile velocità sia di braccia che di gambe.

Villiam Baldini non è mai riuscito a trovare la giusta misura ed esplodere tutta la propria potenza contro l’alto e sgusciante imolese Matteo Toschi, bravo a difendersi e a tenere a distanza il pericoloso reggiano punzecchiandolo con rapidi e precisi jab. Con qualche round a disposizione in più il reggiano avrebbe senz’altro demolito l’avversario, a cui è però giustamente andata la vittoria di misura.

Stessa situazione per il potente Oldrin Mukaj contro il forte piacentino Dimitar Niceski: il reggiano nei tre round previsti non è quasi mai riuscito a trovare la distanza in modo efficace, ed è stato sconfitto ai punti. Magari con un po’ di cattiveria agonistica in più sarebbe potuta andare diversamente.

I tre round dei match dilettantistici sono invece più che sufficienti per stroncare quasi ogni avversario a Eric ‘Dynamite Kid’ Bondavalli, che ha attaccato con convinzione, potenza e precisione fin dal primo secondo il più esperto Marco Miano della Panthers Lauri, sconfitto ai punti e rimasto in piedi solo grazie ad un grande cuore.

Emozioni e spettacolo nel match finale tra i colossi Ibrahim Mohamed e Pier Paolo Esposito del Boxing Team Erittu: dopo un primo round di rara intensità, il reggiano ha messo in grave difficoltà l’avversario nel secondo round, senza però riuscire a chiudere i conti e subendo il suo ritorno nella terza frazione, a causa anche di una guardia non sempre serrata e di una condizione fisica da migliorare. Match pari.

Ospite a bordo ring l’ex campione d’Europa e del mondo Valerio Nati, premiato dal grande massaggiatore Oscar Ghidini e da Guido Chiericati del Peace in Po.