Gazzetta di Reggio

REGGIO. Oggi pomeriggio è in programma l’assemblea dei soci della Reggiana che dovrebbe, il condizionale è d’obbligo, determinare il primo passo del nuovo corso. L’aspetto certo è che i soci granata prenderanno atto delle dimissioni dal Cda di Stefano Compagni e Gianfranco Medici che, però, manterranno l’8% di azioni della società come Mectiles. Tutto il resto è da decidere. E’ possibile che l’attuale consiglio, privo del vice presidente Compagni e del consigliere Medici, prosegua il suo cammino per arrivare alla chiusura della stagione con l’approvazione del bilancio 2013/2014. Al momento è difficile da ipotizzare quello che lo stesso Barilli aveva ventilato, vale a dire un rimpasto del consiglio con la nomina di un nuovo Cda. La stessa vicenda legata al possibile ingresso in società di Vavassori è ancora tutta da definire. Difficile capire se sarà l’occasione anche per una schiarita per quanto riguarda l’organizzazione tecnica, vale a dire la costruzione della Reggiana del futuro. Fino al 30 giugno resta a libro paga il ds Massimo Ienca, così come il tecnico Marcello Montanari. E’ però vero che entro il 20 giugno si dovranno risolvere le comproprietà di Ardizzone, Bani, Anastasi, Panizzi e Possenti. Ieri nel frattempo è stato deciso il destino degli ex granata Leone e Cossentino che con la Torres sono retrocessi in serie D. Cossentino, però, tornerà alla casa madre.