«Max, se vuoi vincere togli Greg Brunner»
Ecco il tifoso che durante il match di sabato s’è avvicinato alla panchina e ha dato consigli al coach
REGGIO. «Mi sono alzato e sono andato da Menetti perché voglio andare a Roma per le semifinali». Sorride Antonio Spadaccini, carpinetano e abbonato alla Pallacanestro Reggiana, che sabato sera ha raggiunto la panchina biancorossa per un “confronto tecnico” con il coach della Grissin Bon, poi citato dallo stesso Menetti commentando la partita e l’apporto caloroso del pubblico: «Abbiamo bisogno di tutti i tifosi, anche di chi ci critica, come quel signore che è venuto a parlarmi nel terzo quarto dietro la panchina». Un dialogo notato da molti al Bigi, anche perché tutto sommato pacato, con il coach ad ascoltare e il sostenitore a parlare.
Spadaccini, che spesso segue la squadra anche in trasferta, è un grande appassionato di sport, conosciuto per la sua lunga attività come dirigente di calcio al Torneo della Montagna e nei campionati dilettantistici invernali. Ma da sempre è anche un tifoso biancorosso. Si è alzato dal suo posto nel terzo quarto, nel momento di massima difficoltà della Grissin Bon, quando Siena aveva preso un discreto vantaggio. Un po’ in italiano e un po’ in dialetto ha espresso il suo parere tecnico all’allenatore, mentre la panchina biancorossa assisteva alla scena, sorpresa ma anche divertita. E fra l’altro, il consiglio è stato ascoltato: «Gli ho detto che doveva togliere Brunner, perché altrimenti avremmo perso la partita. Io non ho niente contro Brunner, è uno di quelli a cui dobbiamo il punto in cui siamo giunti, ma con Siena stava proprio faticano». Detto fatto, pochi secondi e Brunner esce, Reggio schiera il quintetto basso con White e Silins finti lunghi che lancia la rimonta vincente. Un’idea ovviamente già prevista dallo staff tecnico, ma lo scambio è stato divertente, civile e portato ad esempio della passione reggiana: «Abbiamo parlato, non urlato, lui si è girato e mi ha ascoltato mentre gli dicevo il mio parere» racconta Spadaccini. «Mi sono alzato perché secondo me la partita stava girando male - spiega il tifoso carpinetano -. Io voglio tornare per i play off a Roma, come l’anno scorso, non potevamo mica perdere così». (a.a.)