Gazzetta di Reggio

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Quattro Porte, Bellesia: “L'’associazionismo può far rivivere Reggio”

 Quattro Porte, Bellesia: “L'’associazionismo può far rivivere Reggio”

Siamo pronti ad aprire un tavolo con Enti e Comune per dare vita a iniziative come questa, non solo sportive Un solo neo, il mancato coinvolgimento delle scuole"

26 maggio 2014
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La Quattro Porte è stata un grande successo e a dirlo sono stati i numeri. Malgrado la contemporanea presenza dei play off della Grissin Bon e la finale di Champions League, vinta tra l'altro da un reggiano doc come Carlo Ancelotti, la Quattro Porte ha portato in piazza Prampolini oltre 2000 persone e in gara, nella non competitiva, ben 1000 partecipanti, oltre ai protagonisti della competitiva e a poco meno di un centinaio di ragazzini nel percorso giovanile; un risultato sorprendente, soprattutto considerando lo spessore degli eventi paralleli che hanno attratto l'interesse degli sportivi reggiani. “"La scelta del salotto proposto per un evento come la Quattro Porte è stata ideale - ha spiegato Cesare Bellesia, direttore del Centro Sportivo - Piazza Prampolini rappresenta il cuore della città per qualunque iniziativa e con la riuscita della Quattro Porte in quella piazza il Csi ha voluto lanciare un messaggio forte alle istituzioni: a Reggio l'’associazionismo non è morto ed è soltanto grazie alla collaborazione con forze come la Croce Verde, la Coldiretti, l'Atletica Reggio e tutti coloro che ci hanno dato una mano che il Centro Sportivo è riuscito a raccogliere un successo di tali dimensioni. Ciò non significa che noi siamo migliori di altri, ma semplicemente che questo è il metodo giusto per riconquistare il nostro centro storico, la nostra gente, restituendo ai reggiani quella voglia di vivere la città che purtroppo, negli ultimi anni ha gradualmente perso, preferendo trasferirsi a Parma o Modena che, nei rispettivi centri storici, offrono proposte interessanti. Noi, quindi, forti di questo risultati, ci mettiamo a disposizione dell'Amministrazione comunale e della Fondazione dello Sport, oltre che delle altre associazioni e degli Enti per creare un tavolo dove proporre iniziative di carattere sportivo, culturale e delle attività produttive allo scopo di ridare al centro storico Reggiano il ruolo di centralità che merita e che deve avere per il bene di tutti. Reggio è una splendida città, ricca di idee e di voglia di fare: basta soltanto trovarsi e mettere a frutto le idee di tutti, con l'umiltà di lavorare assieme per il bene della nostra collettività e per la crescita delle proposte a favore della stessa. Noi ci siamo". Sul buon esito della Quattro Porte Cesare Bellesia aggiunge: "Quest'ano abbiamo gestito noi l'iniziativa, che ora torna all'Amministrazione e quindi alla Fondazione che, per la prossima edizione, deciderà a chi assegnare l'incarico. La mia speranza è che la Quattro Porte, così come molte altre iniziative che spero sorgeranno in futuro sull'esempio lanciato dal Centro Sportivo, che ha saputo rivitalizzare una manifestazione in netto declino, possa essere organizzata da varie associazioni in stretta collaborazione per il bene di tutti, sempre partendo da Prampolini, per poi magari estendersi a piazze limitrofe, così come facemmo una decina di anni fa quando proponemmo delle gare di salto in alto che attirarono l'interesse di molti. Per essere completamente critico, una cosa, quest'anno è mancata: la presenza delle scuole. A questo punto mi rivolgo agli stessi istituti elementari, medi e superiori, ai quali chiedo il modo per coinvolgerli meglio, visto che, purtroppo, alla 38esima edizione della Quattro Porte era presente soltanto l'istituto elementare De Amicis di Montecchio. Concludo dicendo che se non avessimo avuto la contemporanea presenza dei play off della Grissin Bon e la finale di Champions League, visti i numeri raggiungi, il successo della Quattro Porte avrebbe assunto proporzioni certamente maggiori ed anche per questo siamo molto contenti. Ora, dobbiamo soltanto cercare di lavorare, tutti assieme per continuare a crescere nella collaborazione, per offrire nuove proposte ai cittadini reggiani creando una lunga serie di Notti Bianche per la nostra città".

LA CLASSIFICA DELLA COMPETITIVA

Ecco la classifica finale della Quattro Porte competitiva vinta da El Barhoumi Taoufique dell’Atletica Reggio, mentre fra le donne ha primeggiato Veronica Paterlini del Cus Parma. Ecco la graduatoria: El Barhoumi Taoufique, Atletica Reggio 1981, 1/Uomini 31'43"7; Simoncelli Daniele, Atletica Reggio 1985, 2/Uomini 32'29"6; Biagiotti Manuel, Individuale 1988, 3/Uomini 35'15"6; Gallinari Daniel Sintofarm, Atletica 1986, 4/Uomini 35'28"0; Rizzello Rocco, La Fratellanza Mo 1970, 5/Uomini 35'32"8; Magnani Francesco, Atletica Reggio 1974, 6/Uomini 35'36"4; Guidetti Luigi, Corradini Excelsior Rubiera 1975, 7/Uomini 35'41"7; Pedroni Andrea, Sintofarm Atletica 1989, 8/Uomini 35'45"5; Cabri Alessandro, Atletica Rcm Casinalbo 1978, 9/Uomini 35'47"4; Paterlini Veronica, Cus Parma 1985, 1/Donne 35'52"5; Franceschi Federico, Self Atletica Montanari Gruzza 1994, 10/Uomini 36'05"7; Davoli Paolo Podistica Biasola 1978, 11/Uomini 36'29"1; Montorsi Luca, Atletica Rcm Casinalbo 1985, 12/Uomini 36'29"9; Ferretti Francesco, Atl. Castelnovo Monti 1990, 13/Uomini 36'36"5; Rossi Michele, Atletica Castello Firenze 1979, 14/Uomini 36'38"9; Ciotti Emanuele, Forhans Team 1980, 15/Uomini 37'00"4; Gallinari Luca Sintofarm, Atletica 1991, 16/Uomini 37'07"2; Murciano Roberto, Atletica Reggio 1987, 17/Uomini 37'18"3; Bressi Barbara, Self Atletica Montanari Gruzza 1988, 2/Donne 37'25"6; Beneventi Fabio, Podistica Biasola 1986, 18/Uomini 37'36"0; Boselli Allessandro, Podistica Correggio 1982, 19/Uomini 37'56"8; Miselli Roberto Atletica, Scandiano 1966 20/Uomini 38'02"5; Mattioli Andrea, Atletica Scandiano 1985, 21/Uomini 38'18"8; Scerrino Andrea, Podistica Biasola 1972, 22/Uomini 38'28"5; Incerti Devis, Atletica Reggio 1977, 23/Uomini 39'19"6; Mechetti Giovanni, Podistica Biasola 1971, 24/Uomini 39'24"4; Angelillo Vincenzo, Podistica Biasola 1964, 25/Uomini 39'32"9; Fantuzzi, Luca Podistica Biasola 1971, 26/Uomini 39'59"0; Medici Marco, S.G. La Patria 1879 Carpi 1977, 27/Uomini 40'25"1; Attardo Pierluigi, Podistica Biasola 1960, 28/Uomini 40'26"4; Rivi Federico, Atl. Sampolese 1998, 29/Uomini 40'30"5; Venturino Claudio Riu Manna 1974, 30/Uomini 40'42"9; Govi Marco Atletica Scandiano 1966, 31/Uomini 40'44"4; Agazzani Marco Atletica, Rcm Casinalbo 1994, 32/Uomini 40'54"0; Viani Alessandro, Traversetolo Running Club 1970, 33/Uomini 40'55"2; Pierli Fiorenza, Corradini Excelsior Rubiera 1980, 3/Donne 40'58"3; Gatta Pietro, Monte S.Angelo 1982, 34/Uomini 41'00"5; Ragni Paolo, Arsenal 1975, 35/Uomini 41'01"5; Brancolini Marco, Corradini Excelsior Rubiera 1962, 36/Uomini 41'09"5; Giglioli Pier Massimo, Sintofarm Atletica 1964 37/Uomini 41'10"7; Nava Matteo, Surfing Shop Running 1977, 38/Uomini 41'17"2; Bocedi Orlando, Atletica Scandiano 1973, 39/Uomini 41'25"2; Cisse Kalilou, Podistica Biasola, 40/Uomini 41'39"5; Sanfilippo Stelvio, Atletica Reggio 1978, 41/Uomini 41'45"8; Saccani Davide, Podistica Correggio 1970, 42/Uomini 41'48"5; Petraroli Cosimo, Pol. Rubierese 1977, 43/Uomini 41'51"3; Occhi Simone, Self Atletica Montanari Gruzza 1971, 44/Uomini 41'53"7; Rossi Andrea, Galileo Triathlon, 45/Uomini 41'56"5; Dall'aglio Massimo, Scherma Koala 1972, 46/Uomini 41'57"4; Esposito Antonio, Podistica Biasola 1961, 47/Uomini 41'59"3; Bonatti Marco, Podistica Correggio 1966, 48/Uomini 42'02"7; Bussi Paolo, Mds Panariagroup 1973, 49/Uomini 42'24"9; Sartori Michele, Individuale 1981, 50/Uomini 42'26'5; Branchini Luca, Uisp Re 1977, 51/Uomini 42'27"7; Benassi Marco, Podistica Correggio 1975, 52/Uomini 42'36"1; Occhipinti Alessandro, Pol. Arceto 1989, 53/Uomini 42'41"9; Castiglioni Alessandro, Pol. Le Colline 1969, 54/Uomini 42'59"7; Magurno Chiara, Self Atletica Montanari Gruzza 1995, 4/Donne 43'12"8; Maisto Giuseppe, Pol. Le Colline 1960, 55/Uomini 43'13"9; Panciroli Daniele, Real Massenzatico 1980, 56/Uomini 43'15"9; Giberti Fabrizio, Pol. Arceto 1974, 57/Uomini 43'33"0; Cova Luca, Atletica Barilla 1971, 58/Uomini 44'00"6; Russo Alessio, Corradini Excelsior Rubiera 1998, 59/Uomini 44'04"3; Matarrese Cosimo, Damianinterforza Modena 1956, 60/Uomini 44'11"4; Ruffini Cesare, Uisp Re 1973, 61/Uomini 44'15"6; Rango Elena, Corradini Excelsior Rubiera 1993, 5/Donne 44'16"4; Trebbi Bruno, Pol. Monte San Pietro 1977, 62/Uomini 44'19"7; Beltrami Silvano, Pol. Le Colline 1951, 63/Uomini 44'20"8; Spitali Andrea, Pod. Bismantova 1968 64/Uomini 44'21"3; Carciola Alessandro, Uisp Re 1980 65/Uomini 44'23"6; Losi Erika, Corradini Excelsior Rubiera 1987 6/Donne 44'24"6; Pioppi Pierre, Individuale 1984 66/Uomini 44'25"8; Davoli Paolo, Individuale 1964 67/Uomini 44'27"1; Corradini Rossella, Corradini Excelsior Rubiera 1964 7/Donne 44'32"0; Pellizzardi Massimo, Paterlini Novellara 1958 68/Uomini 44'33"7; Piola Ettore, Pol. Torrile 1969 69/Uomini 44'46"1; Piovani Mario, Podistica Biasola 1972 70/Uomini 44'55"7; Germini Fabrizio, Individuale 1969 71/Uomini 44'57"2; Lolli Massimo, Beriv Multisport 1965 72/Uomini 44'57"7; Acito Attilio, Pol. Arceto 1957 73/Uomini 44'58"5; Giannini Raffaele, Pol. La Madonnina 1975 74/Uomini 45'09"0; Vacondio Paolo, Individuale 1971 75/Uomini 45'10"6; Casoni Rossano, Individuale 1960 76/Uomini 45'31"3; Bigi Francesco Uisp Re 1983 77/Uomini 45'32"2; Cioce Saverio, Atletica Reggio 1970 78/Uomini 45'32"7; Tallarita Antonio, Podistica Biasola 1960 79/Uomini 45'43"1; Zanni Silvestro, Uisp Mo 1972 80/Uomini 46'12"0; Rener Stefano, Pol. Rubierese 1966 81/Uomini 46'14"9; Gualtieri Andrea, Pol. Rubierese 1970 82/Uomini 46'25"5; Destrelli Loris Podistica, Biasola 1973 83/Uomini 46'29"2; Ferrante Vito, Pol. Le Colline 1966 84/Uomini 46'30"5; Ghirardi Massimiliani, Individuale 1973 85/Uomini 46'38"7; Casalini Francesco, Atl. Castelnovo Monti 1961 86/Uomini 46'46"7; Coruzzi Francesco, Podistica Correggio 1981 87/Uomini 46'48"5; Ferrarini Paolo, Podistica Biasola 1976 88/Uomini 46'50"1; Cescatti Nicola, Pol. La Madonnina 1975 89/Uomini 46'57"2; Zambelli Luca, La Guglia 1970 90/Uomini 47'01"5; Dallari Davide, Atletica Reggio 1988 91/Uomini 47'05"3; Bedotti Paolo, Arci Taneto 1980 92/Uomini 47'07"4; Bertani Daniele, Arci Taneto 1970 93/Uomini 47'08"8; Perisi Andrea, Self Atletica Montanari Gruzza 1960 94/Uomini 47'11"3; Tuffalelli Carlo, Alba Monticelli Terme 1960 95/Uomini 47'31"9; Schiavoni Dario, Cus Parma 1966 96/Uomini 47'34"9; Moretti Andrea, Individuale 1977 97/Uomini 47'40"2; Predieri Maria, Luisa Avis Suzzara 1964 8/Donne 47'50"5; Felisi Gianni, Avis Suzzara 1962 98/Uomini 47'59"8; Masoni Giancarlo, Podistica Biasola 1940 99/Uomini 48'02"8; Rossi Emanuela, Atletica Reggio 1973 9/Donne 48'19"0; Montanari Paolo, Podistica Biasola 1961 100/Uomini 48'29"9; Fantini Ideo, Atl. Castelnovo Monti 1949 101/Uomini 48'54"9; Rodriguez Zayli, Atletica Reggio 1984 10/Donne 49'18"9; Rabitti Tiziano, Borzanese 1961 102/Uomini 49'35"9; Socci Stefano, Individuale 1961 103/Uomini 49'51"1; Bigliardi Francesco, Arci Taneto 1962 104/Uomini 49'54"4; Pancaldi Umberto, Individuale 1959 105/Uomini 50'05"3; Bagni Simone, New Motor Bike Asd 1981 106/Uomini 50'08"4; Prandi Cesare, Podistica Correggio 1970 107/Uomini 50'39"2; Santini Luca, Zuccagialla 1987 108/Uomini 50'41"0; Vacondio Francesca, Individuale 1982 11/Donne 50'42"4; Codeluppi Igor,Uisp Re 1975 109/Uomini 50'46"9; Becchi Paolo, Individuale 1978 110/Uomini 50'47"3; Ferretti Realino, Self Atletica Montanari Gruzza 1945 111/Uomini 51'21"7; Battini Massimo, Individuale 1962 112/Uomini 51'34"3; Bernardi Marco, Road Runners Club Poviglio 1971 113/Uomini 51'57"6; Buratti Gabriele, Arci Taneto 1987 114/Uomini 53'18"5; Rossi Sergio, Arci Taneto 1962 115/Uomini 53'19"1; Moscardini William, Uisp Re 1956 116/Uomini 53'23"5; Ceccarelli Katia, La Guglia 1973 12/Donne 53'45"1; Salvarani Alberto, Uisp Re 1966 117/Uomini 53'49"2; Pasquali Valentina, Atletica Manara 1983 13/Donne 54'03"3; Mori Paolo, Atletica Manara 1961 118/Uomini 54'03"7; Gambarelli Fabio, Individuale 1977 119/Uomini 54'25"1; Grasselli Paolo, Individuale 1971 120/Uomini 54'25"5; Di Betta Rosetta, Pol. Torrile 1969 14/Donne 54'32"8; Salsi Elena, Udor 1973 15/Donne 54'52"7; Bellentani Carlo, Udor 1968 121/Uomini 54'53"5; Epifani Giovanni, Uisp Re 1963 122/Uomini 54'55"1; Maestri Marco, Podistica Biasola 1961 123/Uomini 55'00"5; Lodi Lara, Cittanova 1967 16/Donne 55'44"5; Maccari Paolo, Cittanova 1964 124/Uomini 55'46"8; Benassi Lorenzo, Udor 1970 125/Uomini 56'59"9; Pagliara Antonella, Atl. Castelnovo Monti 1967 17/Donne 57'12"3; Tinelli Luca, Atletica Manara 1960 126/Uomini 59'28"9.