Gazzetta di Reggio

REGGIO. Troy Bell e Greg Brunner sembrano destinati a salutare. Sono apparsi un poco logori: Brunner ha sofferto il brutto infortunio; Bell nel finale ha fatto vedere di essere ancora un signor giocatore, magari con un minutaggio ridotto. Ma nel suo ruolo Reggio ha inserito degli italiani e lui potrebbe essere un lusso, seppur graditissimo. Peccato, anche perché a livello umano è uno dei migliori personaggi passati di recente in via Emilia. La sua situazione si intreccia con quella di Kaukenas. Impossibile che rimangano entrambi, la priorità sarebbe convincere il fuoriclasse lituano a proseguire un altro anno. Rimas però non viene via gratis e potrebbe avere anche poche motivazioni soprattutto a rimanere in Italia, visti i problemi col fisco in cui è rimasto invischiato nel caos di Siena. Un tentativo verrà comunque fatto.

James White non si discute, in Italia è dominante, anche se non facile da inserire in una squadra. Reggio lo terrebbe alle stesse condizioni della stagione attuale, anche se andrebbero valutate le altre mosse di mercato. White è tradizionalmente abituato ad attendere agosto per ragionare sulle proposte arrivate, questo per Reggio potrebbe essere un termine eccessivo. Inoltre ha ambizioni chiare di Eurolega e una formazione impegnata nella massima competizione continentale sarebbe la sua prima scelta. Alla Grissin Bon sta bene, qui potrebbe giocare l'Eurocup, ma una risposta non arriverebbe in tempi brevi. Ad oggi, la gara di Siena sembra essere stata la sua ultima in biancorosso. (a.a.)