Gazzetta di Reggio

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Obiettivo cinquemila firme da presentare al sindaco

di Wainer Magnani
Obiettivo cinquemila firme da presentare al sindaco

Luca Vecchi ha già dato la sua disponibilità a incontrare una delegazione di tifosi Sarà piazza Prampolini il cuore della festa col motto “riprendiamoci la Reggiana”

31 maggio 2014
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REGGIO. Oggi, con inizio alle 17, prenderà il via in piazza Prampolini la “Notte granata”. Una festa per i tifosi della Reggiana, l’occasione per ritrovarsi nel cuore della città, ascoltare buona musica e bere un ottimo aperitivo. Ma c’è qualcosa di più: sarà anche l’occasione per fare la sintesi sulla petizione “Riprendiamoci la Reggiana”. Una raccolta di firme promossa dai “tifosi della Reggiana uniti” che ha un preciso scopo: dimostrare agli amministratori reggiani che sotto la cenere bruciano ancora i carboni della passione.

Non è possibile indicare un numero di firme raccolte dato che la petizione è stata portata avanti in modo individuale, con il porta a porta ma anche sul web. C’è chi ipotizza di superare la soglia delle cinquemila firme, chi è ancora più ottimista e ipotizza anche di puntare alla quota di diecimila. Anche per questo gli organizzatori invitano tutti i possessori delle schede firmate a presentarsi al gazebo che sarà allestito in piazza.

Resta il principio: presentare al neo sindaco Luca Vecchi le migliaia di firme e soprattutto un invito: creare un tavolo a favore della Reggiana mettendo a sedere Barilli, Vavassori e i soci di minoranza Medici, Compagni e un esponente del Banco Emiliano. L’intento è lo stesso che i tifosi avevano esposto in occasione della marcia dell’11 gennaio: impegnarsi per rendere solida, forte e ambiziosa la società granata.

Luca Vecchi, ancora prima di essere eletto sindaco, ha dato la sua disponibilità a discutere con gli attuali dirigenti e anche con quelli futuri, del destino della Reggiana e la possibilità di trovare delle sinergie per consolidarla. Ovviamente non accetterà che il confronto sia posto sul piano: via Barilli la società a Medici e Compagni.

Questo messaggio può valere come slogan ma non può essere raccolto dal sindaco, anche perché Barilli ha detto chiaramente che la Reggiana non è in vendita ma il suo intento, questo sì, è quello di rafforzare la compagine dirigenziale. Su questo punto ci potrà essere la convergenza del sindaco, dei tifosi e degli attuali azionisti granata.

I tifosi granata, dopo aver ampiamente espresso il gradimento nei confronti di Medici e Compagni, hanno capito che devono fare i conti con il possibile avvento di Pietro Vavassori e in tale senso hanno espresso, se non il gradimento, certamente una disponibilità al confronto per una piena accettazione.

I tifosi granata hanno, ovviamente, preso informazioni, sono al corrente delle mosse dell’imprenditore milanese e si sono resi conto che l’arrivo di Vavassori potrebbe essere una buona opportunità per la Reggiana se abbinata a un ridimensionamento di Barilli e al marchio di reggianità portato in campo da Medici e Compagni.