C’è l’accordo tra i sindaci la Correggese può volare
Calcio, il presidente Lazzaretti tira un sospiro di sollievo: «Li ringrazio tutti e due» Ora il dg Rossi inoltrerà la richiesta di ripescaggio in Lega Pro, il 31 la risposta
CORREGGIO. Dalla rabbia e dall’amarezza all’euforia. L’umore di Claudio Lazzaretti, il patron della Correggese, cambiato nel breve volgere di un giorno. La minaccia di mollare il calcio ha lasciato spazio alla fretta ed alla voglia di presentare la domanda di ripescaggio LegaPro che il dg Marcello Rossi sta perfezionando negli ultimi dettagli.
Dall’incontro avvenuto ieri tra il sindaco di Carpi, Albereto Belelli e quello di Correggio, Ilenia Malavasi è sfociato l’accordo per dare la possibilità alla Correggese, in caso di ripescaggio, di giocare al Cabassi.
«Dico pubblicamente grazie ai due sindaci – afferma a caldo Lazzaretti – per l’impegno che hanno messo per darci la possibilità di entrare nella storia calcistica di Correggio. Li ringrazio perché abbiamo dovuto preparare tutta la documentazione con una certa velocità e loro si sono resi disponibili per darci il consenso. Lunedì sarà il termine ultimo per presentare la domanda di ripescaggio in LegaPro; la documentazione la depositeremo in parte a Firenze e in parte a Roma. Quello di uno stadio a norma era il tassello fondamentale che mancava per riuscire a realizzare nostro sogno. Ora attendiamo fiduciosi una risposta da parte degli organi federali».
Una volta presentata la domanda di ripescaggio la Correggese dovrà attendere i tempi tecnici di risposta da parte della Federcalcio che, comunque, darà comunicazione positiva o negativa alla società biancorossa entro la fine del mese.
Bisogna sperare che Mario Macalli, il presidente della LegaPro, accetti la richiesta della Correggese di disputare il campionato nello stadio di un altro Comune. (Mabi)