Gazzetta di Reggio

"No, non mi definisco entusiasta per questa scelta, non fa parte del mio carattere. Penso solo a continuare il lavoro che abbiamo cominciato un anno fa perchè alla F.lli Bari c'è un progetto vero soprattutto per valorizzare i giovani del territorio. Voglio lasciare qualcosa di concreto, non delle chiacchiere. La società resta, gli allenatori passano".

Se il nuovo allenatore della F.lli Bari Rewind che parteciperà al prossimo campionato di serie B si presenta in questo modo, non si può che essere fiduciosi.

Se questo allenatore risponde al nome di Mario Neri, beh, allora la fiducia diventa certezza.

Certezza di poter svolgere un lavoro ad altissimo livello, nel mondo del calcio a 5 reggiano e non solo. Perchè Mario Neri è molto di più, è un'istituzione nazionale di questo sport e un conoscitore formidabile di tutto ciò che è il "futsal".

Chi conosce l'ambiente lo sa bene, il colpo della società è di quelli che fanno rumore.

Il tecnico reggiano classe '68 passa dal ruolo di direttore tecnico assunto un anno fa a quello di guida della prima squadra ma, soprattutto, di coordinatore di tutto il progetto blaugrana. Legato soprattutto alle giovanili.

"Non sono considerazioni tanto per dare aria alla bocca, noi crediamo davvero in quello che facciamo - sottolinea "Sua Maestà" - I giovani del territorio sono il nostro futuro, partiamo da loro ma non per fare le comparse. No, i nostri giovani sono forti e vanno solo valorizzati, come quasi nessuno riesce a fare in Italia per mancanza di allenatori validi che ci credano. Quindi, sarà una squadra con un'età media bassissima e 2-3 elementi che completino il quadro. I brasiliani? Mi viene da ridere, gli altri parlano di far giocare i giovani poi piazzano 5 brasiliani in quintetto e gli italiani a marcire in panchina. Noi non faremo così, abbiamo Cezar Regina. Stop".

Parole chiare, nette, per un tecnico capace di insegnare il futsal in giro per l'Europa e di tornare in pista in una realtà emergente come la F.lli Bari.

Neri ha parole sentite per mister David Belli, che ha avuto modo di conoscere e apprezzare nel corso della passata stagione.

"David ha fatto un lavoro splendido, come direttore tecnico non posso che parlare bene di lui. Come gli ho sempre detto, in realtà non è arrivato 2° ma primo, perchè Montesilvano era una squadra di A2 prestata alla B. E' un allenatore che merita e spero abbia tante altre occasioni".

Il nuovo mister si addentra nel progetto F.lli Bari.

"Sono entrato 12 mesi fa per seguire il lavoro dedicato alla scuola calcio. Con il Presidente si è sempre parlato di un progetto a lungo termine, al di là che fossi io a guidare la prima squadra, che dev'essere solo la punta del movimento che c'è alle spalle. Stiamo formando giocatori che possano realmente giocare in categoria, è una politica dedicata al territorio".

Ovviamente, non si può non parlare di obiettivi relativamente alla serie B.

"Non ne abbiamo parlato, ma è chiaro che voglio arrivare più in alto possibile, ripetere lo scorso anno che è stato buonissimo (2° posto e play-off). Dipenderà da tanti fattori, ma rimanere nel lotto delle squadre che lotteranno per il vertice può essere un obiettivo realistico".

Mister Neri sta lavorando a creare una struttura tecnica forte e consolidata.

"E' fondamentale fornire ai giovani tutto questo, ci stiamo lavorando ma posso già dire che Stefano Rivi e Fabio Burani, già nel team delle giovanili da tempo, ci saranno anche perchè han fatto un lavoro mostruoso. Ripeto, dev'essere tutto legato tra le varie squadre, conta quello che si crea e rimane. Nient'altro".

Et voilà, mister Mario Neri.