Calcio Reggiana, Colombo: «Ho un solo dubbio tra Alessi e Parola»
Il tecnico granata: «La squadra del primo tempo col Formigine si avvicina a quella ideale»
CASTELNOVO MONTI. Nonostante la buona prova, specie nel primo tempo, dei suoi uomini contro il Formigine il tecnico Colombo chiede alla squadra maggiori sacrifici in difesa ed un paio di rinforzi alla società per giocarsela con tutti.
Mister, ha visto progressi rispetto alla prima uscita di sabato?
"Si ma è tutto molto migliorabile: sotto l'aspetto dei ritmi siamo appena al 10% ma stiamo proprio lavorando sull'aggressività e sul coraggio per raggiungere il mio assetto ideale".
Anche la squadra del primo tempo non le è piaciuta?
"Ha fatto buone cose ma pretendo ancora di più. Chi segue gli allenamenti noterà come cerco una linea difensiva più mobile e pronta a salire mentre ci sono giocatori, anche di esperienza, che magari in passato non hanno giocato così e stanno cercando i propri nuovi equilibri. In generale ho notato troppo spazio tra difesa e centrocampo mentre sono soddisfatto di quello visto sulla sinistra dove conoscevo già le potenzialità di Mignanelli con un Angiulli molto attivo in fase offensiva. Chiedo a tutti maggiore equilibrio nel cambio ritmo quando si attacca e mi piace "palla avanti, palla dietro e palla dentro" come si è visto nei primi 45' perchè l'idea di giocare palla velocemente e fare correre gli avversari sarà il nostro obiettivo".
Qualcuno paga ancora lo scarso minutaggio nelle gambe?
"C'è chi ha sofferto più oggi dell'altra partita ma nel complesso ho visto buone combinazioni".
La squadra iniziale assomiglia a quella che ha in testa?
"In questo momento ci si avvicina molto, direi che l'unico dubbio è tra Alessi e Parola davanti alla difesa perché dovrò valutare chi dei due mi darà più garanzie nella fase difensiva".
Il gol subito non mette sotto i riflettori un problema portieri?
"E' stato un concorso di colpe tra la linea difensiva imprecisa che non ha accorciato trovandosi spiazzata ed il portiere che a quel punto si trovava troppo fuori dai pali. Chiaro è che un gol così in campionato mi farebbe arrabbiare. Per ciò che riguarda il discorso portieri in questo momento Messina si sta riprendendo dall'infortunio e gli va dato il tempo per ritrovare le letture ed i tempi giusti tra i pali, non essendo ancora il Beppe che conosco per ora Feola mi da delle garanzie importanti".
Un giudizio finale su questo ritiro?
"Positivo per conoscere meglio ed analizzare i giocatori a disposizione ed infatti la società sa che ci vogliono un paio di ritocchi per essere competitivi ma ho visto un gruppo che sta lavorando bene".
Un ritocco è già arrivato: Minel Sabotic.
"Mi hanno parlato molto bene di questo ragazzo e non vedo l'ora di metterlo alla prova".
Quale è la situazione dei ragazzi che oggi non hanno giocato?
"Alcuni di loro sono liberi di trovarsi una sistemazione altrove ma io non ho problema a provarli quando staranno bene fisicamente, anzi, finché saranno qua se mi dimostrano affidamento non vedo il motivo di mandarli via per poi doverne cercare altri con le stesse caratteristiche".
Juri Panciroli