Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. Oggi la Reggiana firmerà l’accordo, probabilmente biennale, con l’attaccante Davide Sinigaglia, 33 anni, lo scorso anno al Monza (Seconda divisione, 27 partite e 12 gol).

Sinigaglia è un attaccante che può giocare sia da prima punta sia in appoggio al centravanti. Non è un bomber d’area di rigore e lo conferma il fatto che nel corso della sua carriera è andato in doppia cifra poche stagioni e soprattutto agli inizi di carriera: a Meda in C2 (200/2001, 31 partite e 11 gol), a Monza in C2 (2003/2004, 29 partite e 13 gol), a Lumezzane in C1 (2003/2004, 33 partite e 15 gol). Lo si può definire un attaccante che sa giocare per la squadra e in favore di un compagno di squadra. Non a caso nelle intenzioni della Reggiana dovrebbe essere utilizzato come seconda punta oppure da esterno nel tridente.

L’idea della Reggiana era di prendere una prima punta (Nolè) e come seconda punta Sinigaglia. Nolè ha preferito accordarsi con il Bassano, dunque oggi la Reggiana firmerà un biennale con Sinigaglia poi si guardà in giro per una prima punta con certe caratteristiche. I papabili restano i soliti: Arma del Pisa, Plasmati svincolato dal Siena, Biancolino dell’Avellino.

Davide Sinigaglia ha già dato mandato al suo procuratore Sauro Catellani di arrivare alla firma del contratto per cui non vi saranno problemi d’ingaggio dato che è a conoscenza del tetto salariale che vige nella Reggiana. Sinigaglia non ne fa una questione economica, caso mai punterà molto sulla durata dell’accordo.