«Due ai Mondiali, che orgoglio»
Reverberi, ds della cavriaghese Csf Bardiani: «Colbrelli e Zardini possono fare il colpo»
CAVRIAGO (Reggio Emilia). Sonny Colbrelli e Edoardo Zardini, giovani promesse della cavriaghese Csf Bardiani Pro Team, sono stati convocati dal ct Davide Cassani per i Campionati del Mondo su strada in programma il 28 settembre a Ponferrada (Spagna). La loro marcia di avvicinamento alla kermesse iridata prosegue oggi a Cesenatico con il Memorial Marco Pantani organizzato dal Gs Emilia di e domani con il Gran Premio di Prato, dove vestiranno già la maglia azzurra della Nazionale.
Il direttore sportivo del Csf Bardiani, Roberto Reverberi, è entusiasta della convocazione del duo Colbrelli-Zardini in quanto nella lunga storia del team professionistico cavriaghese è la prima volta che sono in due ad essere chiamati ai Mondiali.
«Una soddisfazione incredibile, in quanto l'intera squadra è stata protagonista di una stagione straordinaria che oltre ai numerosi podi ha ottenuto 10 vittorie con 9 atleti diversi, penso che a livello mondiale anche nelle blasonate compagini Pro-Tour un evento del genere non sia mai successo».
«Abbiamo fatto ben tre vittorie di tappa al Giro d'Italia dimostrando a tutti di essere uno squadrone che anche se il più giovane in assoluto; un gruppo capace di mettere in fila le compagini Pro-Tour».
Particolare curioso: nel 1984 fu proprio Davide Cassani, l’attuale commissario tecnico della Nazionale il primo corridore del team cavriaghese, allora Termolan, a partecipare ad un Mondiale. «Nel tempo poi – aggiunge Reverberi – tanti altri sono stati chiamati in azzurro: in ordine cronologico gli ultimi sono stati Figueras, settimo nel Mondiale di Lisbona e Luca Mazzanti che per parecchie stagioni è stato uno degli uomini chiave della Nazionale per la sua esperienza e per le notevoli capacità dal punto di vista della lettura della corsa».
«Il Mondiale spagnolo almeno per gli addetti ai lavori è impegnativo in quanto non presenta salite difficili dal punto di vista altimetrico, ma ripetute più volte provocheranno la selezione. Cassani pronostica l’arrivo in gruppo di una quarantina di corridori, ma a mio avviso la maglia iridata se la giocheranno non più di venti atleti e tra questi potrebbero esserci anche Colbrelli che ha già visionato il tracciato e Zardini».
«Entrambi sono in grande condizione e vista la concorrenza possono benissimo ambire ad un grande piazzamento. Il futuro? Per la prossima stagione abbiamo confermato dieci atleti oltre a sei nuovi arrivi, esordiremo con la tournee in Qatar, Oman e Dubai».