Ferrari e Tanaglia concordi: «Questa squadra andrà lontano»
CORREGGIO. «Era il mio obiettivo principale: venire qui e far subito bene». Gongola, il bomber biancorosso Nicola Ferrari, di nuovo in gol e match winner di questo derby: «Dobbiamo ancora...
CORREGGIO. «Era il mio obiettivo principale: venire qui e far subito bene». Gongola, il bomber biancorosso Nicola Ferrari, di nuovo in gol e match winner di questo derby: «Dobbiamo ancora raggiungere il top della forma fisica. Quando ci arriveremo direi che ci potremo togliere delle belle soddisfazioni, anche perché già adesso stiamo facendo buone cose. Consideriamo poi che ci sono diversi giocatori arrivati nell'ultimo periodo e dobbiamo ancora conoscerci completamente. Siamo calati nel secondo tempo, credo sia stato anche per la stanchezza accumulata giocando cinque volte in quindici giorni; in ogni caso non abbiamo mai rischiato».
Per Filippo Tanaglia, entrato al 23' della ripresa, s'è trattato dell'esordio: «Sono molto soddisfatto di essere qui. Io vengo dall'Alessandria, Lega Pro e non pensavo, scendendo in D, di trovare una società così bene organizzata. I compagni sono fantastici, in questo ritiro appena svolto abbiamo avuto modo di conoscerci anche meglio: direi che è un ottimo gruppo. Sono convinto che la Correggese sarà grande protagonista anche quest'anno, possiamo ripetere il campionato della scorsa stagione e magari anche vincerlo. La gara? Nel primo tempo li abbiamo massacrati e avremmo anche potuto chiuderla. Nel secondo logicamente loro hanno spinto di più, noi ci siamo abbassati puntando sulle ripartenze. Poi, con l'inserimento di forze fresche, siamo riusciti ad andare vicini al gol».
Alessandro Baiesi, per l'occasione promosso da allenatore in seconda a tecnico titolare (ma tornerà a fare il secondo da domenica, con l'arrivo sulla panchina dell'Imolese di Attilio Bardi) giudica così la gara: «Nel primo tempo sono stati molto bravi loro. Noi ci abbiamo provato, ma ci hanno sopravanzato sotto tutti gli aspetti, anche perché sono veramente una grande squadra. Nel secondo siamo venuti fuori mettendo in area quindici-venti palloni. Purtroppo non siamo riusciti a fare gol. Con un pizzico di cattiveria e di fortuna in più potevamo portare a casa un pareggio che secondo me meritavamo».
«Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Certo, dopo una partenza di stagione come questa, che non ci aspettavamo, credo ci sia da lavorare particolarmente sull'aspetto mentale. Le possibilità le abbiamo». (m.b.)