«Velocità e contropiede ecco la formula vincente»
Basket serie C regionale, il coach Alberto Baroni svela i segreti della sua Arbor «Quest’anno giocheremo al palaRivalta, speriamo di coinvolgere tifosi locali»
REGGIO EMILIA. Continua senza soste la marcia di avvicinamento dell'Industrial Packacing Arbor al prossimo campionato di serie C regionale il cui inizio è previsto per la prossima settimana. La squadra cittadina, rispetto alla scorsa stagione, si è rifatta completamente il look inserendo diversi giocatori nuovi (Braglia, Maioli, Simonazzi, Alfano, Ganapini e Ligabue) che hanno già dimostrato di essersi inseriti al meglio negli schemi proposti dal coach Alberto Baroni. Le positive indicazioni emerse fra l’altro nelle partite disputate sia contro la Crisden Rebasket nel primo turno di Coppa Emilia Trofeo Ferrari sia di fronte a Novellara nel tradizionale Torneo Morellini non hanno altro che darne un'ulteriore conferma.
«Posso ritenermi abbastanza soddisfatto - dichiara il coach del team cittadino - del lavoro svolto finora da parte di un gruppo nuovo che ha tanto entusiasmo e soprattutto molta voglia di fare e di sacrificarsi in campo. Grazie anche all'importante e preziosissimo contributo che ci ha dato il ds Mariotti (fino allo scorso anno a Cavriago, ndr) siamo riusciti ad allestire una squadra che valuto abbastanza buona e questo nonostante avessimo a disposizione un budget decisamente ridotto. Non abbiamo certezze assolute però sappiamo di avere già in partenza qualche pesante gap nel senso che siamo più bassi e con minor fisicità rispetto a tante altre avversarie».
Quali soluzioni adotterà per risolvere queste problematiche?
«Innanzitutto dovremo avere una grande intensità difensiva e questo significa tanto sacrificio in campo da parte di tutti quanti, poi sarà molto importante riuscire a tenere dei ritmi molto alti giocando in velocità per cui tanto contropiede per cercare di mettere in difficoltà le squadre avversarie».
Quest’anno c'è la novità della nuova formula del campionato che prevede un girone unico a sedici squadre..
«Sarà senza dubbio un campionato bello ma anche molto difficile e selettivo dove ogni partita sarà un'autentica battaglia. Giusto comunque che la prima classificata al termine della stagione regolare sia promossa direttamente; non mi piace molto il fatto che solo dalla seconda alla quinta classificata disputino i playoff perché così facendo si corre il rischio che diverse squadre già salve (i playout infatti vanno dal 12° al 15° posto, ndr) e quindi senza particolari obiettivi da raggiungere possano poi scendere in campo solo per onor di firma giocando quindi al di sotto delle loro reali possibilità ».
Anche per voi c'è comunque una grossa novità.
«Effettivamente sì perché in questa stagione non giocheremo più le nostre partite in casa alla Rinaldini bensì avremo a disposizione la palestra di Rivalta; un impianto nuovo e molto funzionale. L’augurio di tutti noi infatti è quello di riuscire ad ottenere dei buoni risultati per fare in modo di coinvolgere il maggior numero possibile di tifosi locali oltre ovviamente ai nostri abituali che ci seguono da sempre».
Tornando al campionato quali sono le sue favorite per vincerlo?
«Per quanto riguarda le reggiane direi che senz’altro Cavriago e Montecchio hanno tutte le carte in regola per la lotta al vertice, mentre fra le altre squadre mi sembra che il Quattro Torri Ferrara e Ozzano siano non solo ben attrezzate ma anche le più forti in assoluto ».
Primo Montanari