Il diesse Marco Lancetti si è dimesso dall’incarico
Dopo aver costruito la squadra ha rimesso il mandato, la società ha liberato il difensore Villagatti
CORREGGIO. Non è stato il fulmine a ciel sereno ma poco ci manca. Il diesse Marco Lancetti ha rassegnato venerdì sera le sue dimissioni. Le motivazioni sono da ricercare nei suoi impegni familiari, la fresca nascita del figlioletto Riccardo. Nessun dissidio con l’ambiente, con i dirigenti tanto meno con il presidente Claudio Lazzaretti a cui ha rimesso il mandato. Lancetti è stato l’artefice del mercato della Correggese e la squadra è certamente una sua creatura per cui appena concluso il mercato con l’arrivo di Armando Perna (l’accordo è stato siglato proprio venerdì sera tra il giocatore e lo stesso presidente) ha preferito togliere il disturbo. Non ha inciso il mancato ripescaggio della società in Lega Pro anche se è giusto rimarcare che Lancetti è un professionista e come tale ha una precisa filosofia lavorativa. Il mancato ripescaggio ha certamente bloccato il suo progetto di sviluppo del club.
Sarà il campo a dire se questa Correggese è all’altezza delle aspettative, di sicuro può vantare giocatori di assoluto valore, basti pensare alla coppia di difensori formata da Bertoli e Perna, al regista Selvatico, senza trascurare Tanaglia e Zanola, ex professionisti di buone prospettive per arrivare alla coppia d’attacco Grandolfo-Ferrari che ha già messo in mostra tutto il loro potenziale. Per la cronaca è bene rimarcare che l’arrivo di Perna ha coinciso anche con l’addio del difensore Marco Villagatti che era stato ingaggiato ma non tesserato. Villagatti si è presentato a Correggio infortunato e la società ha deciso di lasciarlo libero. (w.m.)