Sabotic: «L’arbitro ha concesso troppo agli attaccanti avversari»
Un pareggio a denti stretti che permette alla Reggiana di conquistare un buon punto su un terreno di gioco storicamente insidioso. La fretta di salire sul bus per fare rientro in Emilia non concede...
Un pareggio a denti stretti che permette alla Reggiana di conquistare un buon punto su un terreno di gioco storicamente insidioso. La fretta di salire sul bus per fare rientro in Emilia non concede molto spazio all'analisi della partita ma in casa granata non ci si sottrae al confronto. Se Feola è stato uno dei protagonisti della sfida del Mannucci, non si può fare un discorso diverso per i componenti del pacchetto arretrato della formazione di Colombo. Ermetica quanto basta, la linea difensiva della formazione emiliana è riuscita a tenere a bada un cliente scomodo come Grassi. Così l'altro giocatore a presentarsi in sala stampa è il difensore Minel Sabotic, per altro l'unico ammonito di un incontro peraltro senza grossi interruzioni da parte del direttore di gara. «Devo dire che questo conquistato contro il Pontedera è senz'altro un punto d'oro che abbiamo ottenuto con merito dopo aver disputato un buon primo tempo». Sabotic tira un lungo sospiro e poi riprende la sua personale lettura della gara, partendo dalla seconda frazione: «Nella ripresa invece siamo calati di ritmo e per fortuna abbiamo avuto la possibilità di poter contare sulla giornata di grazia di Feola che è stato davvero bravo a chiudere la porta di fronte agli assalti del Pontedera. Se non ci fosse stato lui in campo dubito che saremmo riusciti ad uscire indenni dal confronto contro un Pontedera che ha dimostrato di essere una buona squadra e c che sicuramente darà fastidio a molte squadre nel corso della stagione». Il difensore della Reggiana si lamenta un po', ma velatamente, della direzione di gara: «L'arbitro ha concesso troppo agli attaccanti avversari - dice senza peli sulla lingua Sabotic - basti pensare spesso sono ricorsi anche ai falli sui nostri difensori. In alcune occasioni è stato tollerato un gioco troppo duro e mi sarei una gestione della gara diversa sotto questo aspetto». Sabotic vede però il bicchiere mezzo pieno: «Comunque è andata bene lo stesso per noi. Ripeto, prendo volentieri questo punto che ci permette di continuare la nostra corsa, anche se devo ammettere che qualcosa di troppo rispetto alle gare precedenti lo abbiamo sbagliato. Avremo modo e tempo di correggere determinate situazioni ma la Reggiana è viva e lo ha dimostrato».