Sackey batte il Castellarano con due gol
L’attaccante della Riese segna dopo due minuti e per la squadra di Schillaci è notte fonda, il terzo gol arriva da Nazzani
CASTELLARANO. Un derby con parecchi assenti, praticamente uno: il Castellarano. Ma anche un derby con parecchi presenti. Al Ferrarini si esibisce una Riese in grande spolvero, capace di cogliere la prima vittoria del campionato grazie a una prova gagliarda fatta di corsa, lucidità e voglia di fare male.
Protagonisti principe della regale giornata rossonera... due dei tre attaccanti del tridente di mister Borghi: Nazzani e Sackey. Il primo - con la sua tecnica da categoria superiore - spacca la partita, il secondo – con i suoi scatti brucianti – vibra le mazzate che in meno di un quarto d’ora decretano il fine match per kappaò.
Derby storto, per il Castellarano, messo in irrimediabile difficoltà dall’esterno (una Riese molto più sul pezzo) e dall’interno (un approccio negativo che ha prodotto sfilze di errori). E se storto è stato il derby, anche la classifica è già da raddrizzare: il tasso tecnico della squadra è affidabile, altri tassi sono da risvegliare dal letargo.
Ieri i rossoblù potevano passare in svantaggio dopo 30 secondi. Il traversone di Nazzani finisce in rete, anzi nel nulla, stante il fuorigioco passivo di Parma e Sackey. Passa un minuto, e il numero 10 rossonero ha già corretto la pennellata: Sackey arriva primo e di testa gira in porta: 1-0.
Il derby regala il primo spezzone di Castellarano all’8’, con Migliorini che invita Carobbi a provarci di sinistro in area, palla smorzata dal difensore.
Il secondo spezzone rossoblù è fatale. Pasticcio nella zona mediana, dove - per risolvere una contesa - la punta di un piede rossoblù allunga palla all’indietro, nella prateria del predone Sackey, micidiale in un bis che lo vede lanciarsi verso Ferrari, superarlo e violargli ancora la rete.
Volenterosi ma confusi, i rossoblù hanno la loro super occasione al 18’. Volata di Zucchini sulla fascia destra, palla sul limite dell’area piccola dove Pattacini può recitare la parte dell’esecutore in completo assolo. Palla sensazionalmente sopra la traversa.
A inizio ripresa sembra che qualcosa sia cambiato, nell’animo degli uomini di Schillaci. Un fuocherello di paglia che si spegne in un batter d’occhio, lasciando sul campo l'evidenza di un costrutto che pecca gravemente di insufficienza. Già al 3' Sackey dispensa nuovi tremori con un destro che Verdi impatta in angolo, e già al 10' ci riprova chiamando in causa stavolta – per la deviazione in corner – l'intervento di piede di Ferrari.
Dal disorientamento rossoblù nasce la terza rete. Fallo difensivo sul vertice destra dell'area, e punizione servita su un piatto, anzi un interno sinistro, quello di Nazzani, la cui traiettoria indovina l'angolo alto non coperto da Ferrari.
Il Castellarano firma il trattato di resa, o di Riese. Gli ospiti – fino a quel punto sempre pronti ad affondare i colpi – optano per un atteggiamento di controllo del match. Un abbassamento del baricentro che consente ai locali di entrare di diritto nella cronaca del secondo tempo. Tre le opportunità dei padroni di casa, tra il 29’ e il 38’, rispettivamente con Gualdi, Bonicelli (errore pacchiano sul limite dell'area piccola, al 35’) e ancora Gualdi. Ma i titoli di coda stavano già scorrendo.
Massimo Bassi