«Tutta colpa di quel 7 a 0 subito contro l’Inter»
REGGIO EMILIA. L’appuntamento con la vittoria (e con il gol) è ancora rimandato ma Di Francesco, nonostante la delusione per la seconda sconfitta stagionale, trova nella prestazione del Sassuolo...
REGGIO EMILIA. L’appuntamento con la vittoria (e con il gol) è ancora rimandato ma Di Francesco, nonostante la delusione per la seconda sconfitta stagionale, trova nella prestazione del Sassuolo qualche buon motivo di consolazione. «Nel primo tempo siamo stati un po’ timidi, volevo un approccio più spigliato. Però nel complesso non siamo stati inferiori. E onestamente non si ricordano grandi parate di Consigli: al Napoli sono bastate due occasioni per segnare, a noi non sono bastate per pareggiare. Abbiamo concesso pochissimo ai nostri avversari ma la qualità, in certe gare, può fare la differenza». «Come mai non segniamo? Forse è colpa dell’allenatore difensivista… In realtà credo che questi ragazzi devono sbloccarsi mentalmente, l’ho detto anche a loro tra primo e secondo tempo. Se gioco con tre attaccanti pretendo che si rischi di più, che si verticalizzi di più, che si facciano le cose che proviamo in settimana. Il 7 a 0 dobbiamo togliercelo dalla testa: dobbiamo tornare il Sassuolo sbarazzino che abbiamo conosciuto e che per certi momenti abbiamo visto contro Napoli. Soprattutto nella ripresa, abbiamo cercato di far la partita, siamo stati aggressivi ma non siamo stati bravi a tradurre la mole di gioco e le occasioni che abbiamo avuto in gol. Meritavamo il pari, al cospetto di una squadra che ha dei valori esagerati. Ma questa prestazione mi lascia sereno: contro la Lazio, sono convinto, avremo questa mentalità».