Gazzetta di Reggio

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LA CACCIA AL LUNGO

Samuels ha scelto il Barcellona Landi era pronto a prenderlo

Samuels ha scelto il Barcellona Landi era pronto a prenderlo

REGGIO EMILIA. Addio al grande sogno. Il centro giamaicano Samardo Samuels, nelle ultime due annate a Milano e desiderio proibito della Grissin Bon, ha trovato casa e che casa: ha firmato un...

18 luglio 2015
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REGGIO EMILIA. Addio al grande sogno. Il centro giamaicano Samardo Samuels, nelle ultime due annate a Milano e desiderio proibito della Grissin Bon, ha trovato casa e che casa: ha firmato un pluriennale al Barcellona, con cui proverà a vincere l’Eurolega e formerà una batteria di lunghi impressionante, assieme a Lawal e Tomic.

Reggio – forte del parere positivo del patron Landi – per qualche giorno ha sperato di convincere il giocatore, che in Italia si è trovato assai bene, pur consapevole che lo sforzo economico sarebbe stato notevolissimo. Si era anche entrati nell’ottica che, pur di avere Samuels, si potesse rinunciare al secondo centro straniero concedendo più spazio a Pechacek e, se non dovesse partire, a Pini. O pescare un rincalzo italiano, anche se il problema sono gli ingaggi.

Il doppio ex Angelo Gigli si è proposto per un nuovo ritorno, ma gli indirizzi societari sembrano altri, sia per questioni monetarie che di concetto. Prima di spendere tanti soldi per un cambio, si vuole pensare ai titolari e la presenza in rosa di due lunghi giovani e già contrattualizzati spinge verso una loro valorizzazione, più che a ricorrere ad innesti esterni. Ora si dovrà ricominciare a concentrarsi su obiettivi più concreti, con la pressione generata dall’offerta che lo Zalgiris Kaunas ha fatto a Darjus Lavrinovic perché torni a giocare in Lituania. Un lungo alla Samuels avrebbe garantito comunque pericolosità in area, pur senza la classe superiore di Lavrinovic e una rinuncia al gemello sarebbe stata meno dolorosa, dal punto di vista tecnico.

Il mercato nel settore è rarefatto e complesso. Giocatori come Lasme, Patric Young e Tyus – ancore difensive di enorme atletismo ma con grandi limiti in attacco – hanno richieste in Eurolega e per accettare un’offerta “da Eurocup” vorrebbero un ingaggio sostanzioso. Lunghi più produttivi in attacco se ne trovano, ma spesso sono più piccoli o meno efficaci in difesa. Mays, rivale di Reggio con Brindisi sondato proprio dai biancorossi, con i suoi 204 cm faticherebbe in difesa. Ora la priorità è risolvere la questione Lavrinovic, continuando comunque a scandagliare le proposte. E se il nome buono diventasse disponibile, i biancorossi potrebbero anche fare uno sforzo economico in più, a costo di rinunciare alla trattativa con il lituano, che per rimanere a Reggio dovrebbe comunque accettare un taglio sostanzioso del compenso. Non c’è fretta eccessiva, e aspettare alcune settimane potrebbe regalare sconti su atleti oggi difficilmente avvicinabili. (a.a.)