Gazzetta di Reggio

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IL VOLTO NUOVO

«Reggio la mia grande occasione»

Il portiere Perilli: «Sono tifoso laziale ma il mio modello è Buffon»

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CASTELNOVO MONTI. Simone Perilli, portiere classe '95 proveniente dal Sassuolo. «Oraposso annunciare i tre anni di contratto che mi legheranno alla Reggiana. Col Sassuolo non ero inserito in prima squadra e logicamente vengo a Reggio nella speranza di conquistarmi il posto da titolare. Nel primo anno di Serie A ero il terzo portiere poi sono andato in prestito alla Pro Patria e questa è la migliore occasione che mi si è presentata».

Con la Pro Patria un anno da dimenticare in fretta?

«Per una squadra gloriosa come quella di Busto era iniziata già male e finita peggio, anche se la cosa che ci ha fatto più male è stato il calcioscommesse con tutto il "casino" venuto fuori proprio nel momento delicato dei play-out. Con il tecnico Montanari ho avuto un ottimo rapporto anche se non sempre mi utilizzava ma personalmente la ritengo una grande persona».

Alla Reggiana si prenota come titolare?

«Ci provo».

Le sue caratteristiche?

«Le uscite alte sono tra i miei punti di forza ma devo ancora migliorare tanto».

Come si descrive?

«Sono un ragazzo riservato, mi piace la musica e non ho grilli per la testa… tranne l'amore per la Lazio. Non ho idoli particolari se non Buffon Non nascondo di essere un grande tifoso della Lazio, al punto che appena ho un attimo di tempo scappo e vado in curva a tifare».

Ha avuto modo di conoscere i tifosi granata?

«Ho visto quello che hanno inscenato col Bassano e mi è bastato per capire di essere in una piazza importante».

Juri Panciroli