Gazzetta di Reggio

CASTELNOVO MONTI. Sotto una pioggia monsonica, al punto di interrompere prima l'allenamento per correre negli spogliatoi ad armarsi di k-way e successivamente a decretare il triplice fischio con mezzora d'anticipo, Bruccini e compagni hanno disputato ieri una lunga partitella per mettere in pratica tutti i movimenti provati in questi primi giorni di ritiro. Naturalmente i ritmi non sono ancora ottimali ma il tecnico, al di là di qualche rimprovero, sembra soddisfatto dell'operato dei suoi. Iniziano intanto le prime partenze dal ritiro come quella del portiere Voltolini che prova l'avventura in Serie D (in prestito all'Inveruno, una società lombarda ); tra gli altri, oltre a Stefano Barilli reduce dall'intervento alla spalla effettuato martedì, erano assenti Cristian Andreoni, Dejan Danza e Max Pesenti: in particolare questi ultimi due nel pomeriggio sono stati sottoposti ad una risonanza magnetica. Pertanto il punto sulla situazione degli indisponibili lo fa il medico sociale Franco Taglia. «Per quanto riguarda Barilli, essendo appena stato operato necessita di alcuni giorni di riposo prima di cominciare la riabilitazione. Pesenti e Danza invece accusano rispettivamente un dolore alla caviglia ed un fastidio al tendine rotuleo motivo per cui, non conoscendoli dato che sono nuovi, ho deciso di sottoporli subito ad un esame strumentale per capire la situazione. Siamo ai primi giorni perciò ho preferito far loro perdere una seduta adesso piuttosto che portarci i problemi troppo avanti ma, a mio avviso, non sembrano problematiche serie». Solo un piccolo problema di infiammazione al ginocchio quello che attanaglia Andreoni. Presenti al centro Coni per vedere l'allenamento della squadra c'erano il futuro ad Tamelli insieme a - come si definisce - l'oppositore Gianfranco Medici, delusi dalle cattive condizioni meteo ma molto "carichi" per la nuova avventura che li attende come ammette Medici: «Siamo a Castelnovo Monti per far sentire la nostra vicinanza ai giocatori. Stiamo sistemando tutte le cose a livello societario ed attendiamo la presenza di tutti i protagonisti per il passaggio definitivo delle consegne».