Reggiana, Colombo: «Ho visto il piglio giusto da parte dei giocatori»
Il tecnico: «L’innesto di Arma cambierà i nostri schemi offensivi. I tifosi si aspettano tanto ma senza snobbare la Coppa conta solo il campionato»
CASTELNOVO MONTI. Finisce 2-0 la prima uscita stagionale per la Reggiana. Una prima amichevole che arriva dopo 10 giorni di lavoro e che ha soddisfatto il tecnico granato Alberto Colombo. «Quella in altura – commenta l’allenatore - è stata una settimana di lavoro positiva così come dicono tutti gli allenatori quando inizia il ritiro. Battute a parte sono settimane che serviranno per conoscerci meglio e per permettere ai nuovi giocatori di integrarsi al meglio. Alcuni sono arrivati solo da un paio di giorni e servirà tempo per arrivare ad un’ottima intesa».
Prima amichevole e subito squadra quasi titolare in campo, perchè questa scelta?
«E’ vero quella del primo tempo è stata una formazione che potrebbe avvicinarsi a quella titolare. Volevo vedere alcune giocate e le ho viste. Mi interessava vedere il piglio giusto e valutare già l’inserimento dei nuovi giocatori».
Come giudica le prestazioni degli ultimi arrivati Arma e Frascatore?
«Entrambi avranno il vantaggio di inserirsi in un blocco che già si conosce dall’anno scorso e per loro questo sarà certamente un vantaggio». [[atex:gelocal:gazzetta-di-reggio:sport:1.11838637:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.gazzettadireggio.it/sport/2015/07/26/news/la-reggiana-inizia-la-stagione-con-una-vittoria-1.11838637]]
Nel secondo tempo ha inserito molti giovani, è stato un modo per un primo giudizio?
«Mi interessava fare alcune considerazioni sui singoli e le risposte che ho avuto sono state positive. Danza ad esempio ha dimostrato di avere una buona tecnica».
Ultima settimana di lavoro e poi sarà Coppa Italia.
«Speriamo di concludere il ritiro senza intoppi, anche se l’appuntamento che conta è quello del 6 settembre con l’inizio del campionato. Senza nulla togliere alla Coppa Italia che inizia il 2 agosto e contiamo di arrivare pronti anche per quell’impegno. I tifosi che come sempre erano numerosissimi si aspettano da noi cose importanti».
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L’arrivo di Arma vi costringerà a modificare il lavoro degli esterni?
«E’ logico, perchè un giocatore con le sue caratteristiche va cercato soprattutto con i cross. Se lo porti fuori dall’area non può rendere al meglio, la sua è una presenza importante in mezzo all’area. Per questo motivo mi aspetto che gli arrivino dei cross almeno decenti».
C’è un aspetto negativo in questi primi 10 giorni?
«In questa amichevole abbiamo concesso qualche ripartenza di troppo ma è una cosa abbastanza normale in questa fase della preparazione. Meglio adesso che quando le partite conteranno davvero».