Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. Sono nel settore lunghi le ultime decisioni da prendere per la Grissin Bon, sia in entrata che in uscita. Giovanni Pini è molto richiesto in A2 ma anche da diverse formazioni di A – ultima della serie Avellino – ma prima di mandarlo altrove, la società vuole blindarlo per i prossimi anni. L’attenzione e le curiosità sono però psul centro che dovrà completare la rosa, ormai ufficializzata per nove decimi. La firma di Lavrinovic è preziosissima perché la presenza del lituano – con la sua qualità offensiva superiore – permette di concentrarsi su un atleta di grande fisicità e potenza, ideale per tenere botta sotto canestro e garantire una presenza costante a rimbalzo, quella un po’ mancata l’anno passato, anche se ben compensata dal lavoro di squadra. Il “tariffario” dei lunghi, soprattutto di livello europeo come quelli che cerca Reggio, è piuttosto elevato.

La conferma del lungo lituano agevola su due fronti. Innanzitutto, per il budget: con solo un tassello da inserire, ora i dirigenti sanno con esattezza che cifra possono arrivare ad investire. Dall’altro lato, si può cercare un centro dalle limitate capacità tecniche consapevoli che comunque la pericolosità spalle a canestro sarà garantita dal veterano in uscita dalla panchina. È un azzardo meno “azzardato”, quindi, nella speranza di trovare stranieri che vogliano una vetrina europea e un club in cui sia possibile crescere.

[[atex:gelocal:gazzetta-di-reggio:site:1.11847659:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.gazzettadireggio.it/image/contentid/policy:1.11847659:1649484600/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

I nomi chiacchierati sono parecchi, sicuramente c’è interesse per il nigeriano Anosike, che in questi anni italiani fra Pesaro e Avellino ha mostrato discrete doti, e anche per JuJuan Johnson, visto a Pistoia due stagioni fa. L’esplosivo americano vuole provare a far ritorno nella NBA e difficilmente sarà disponibile già ora a rinunciare al sogno, ma fra qualche settimana il discorso potrebbe essere molto diverso. Nel taccuino del ds Frosini spunta anche Vladimir Stimac che era inseguito anche da Milano.

Con un tweet il Bayern Monaco ha comunicato che il giocatore Vladimir Stimac (27 anni, 2,11) non fa più parte del roster della squadra. Vladimir Sticam potrebbe così essere libero di firmare

Se i provini non andassero bene, l’opzione Reggio Emilia – e magari a cifre inferiori a quelle “sparate” adesso – potrebbe risultare decisamente gradita. Rimane poi aperta, almeno a livello ipotetico, la questione Cervi. Dopo l’amarissimo e improvviso fallimento della trattativa con Milano, il pivot è libero ma perché si possa arrivare a un riavvicinamento sarebbe necessario un discreto lavoro di ricucitura che a ora appare improbabile, anche perché comprensibilmente i biancorossi hanno già dato un’altra impostazione tecnica alla squadra. Detto questo, di 214 cm con le leve e la mobilità laterale di Cervi in Italia non ce ne sono, e un pensierino non è da escludere a priori.