Gazzetta di Reggio

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Hockey, la Polemica sugli impianti di scandiano 

«Il sindaco Mammi offensivo nei confronti della nostra società»

È al vetriolo la risposta del presidente dell’uBroker alle parole del primo cittadino sulle attuali condizioni dell’Arcostruttura

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SCANDIANO

"Che il sindaco potesse essere così in malafede – sono le parole del presidente dell'ubroker Hockey Scandiano, Giorgio Germini - non ce lo saremmo mai aspettati: la miseria e la scorrettezza delle sue argomentazioni sono qualcosa di imbarazzante. Mammi definisce il nostro comunicato stampa indecente: noi siamo stati rispettosi, lui è stato offensivo, dimostrando di non sapere a cosa attaccarsi».

Non ci va certo di fioretto, il presidente del club scandianese dopo l’intervista rilasciata dal sindaco Alessio Mammi alla Gazzetta in replica alla denuncia del club sulle condizione dell’impianti di via Togliatti.

«Il sindaco - prosegue Germini - ha fatto addirittura intendere che il nostro comunicato stampa potesse essere in relazione con la campagna elettorale delle prossime amministrative. A parte il fatto che non si va a votare a breve ma nella primavera del 2019, la storia della nostra società è lì a dimostrare che siamo sempre stati estranei a ogni elemento di ordine politico. E Mammi lo sa benissimo. Ciononostante ha voluto seminare sospetti, al fine di strumentalizzare politicamente la questione: un atteggiamento inaccettabile. La nostra società, con la politica, non c'entra nulla».

«La verità è che il sindaco non ha argomenti, quindi se li inventa. Nella sua risposta ha voluto far credere che per noi il problema fosse il guasto di un tubo che ha reso inagibile il pala Regnani, e anche qui sa benissimo, come hanno potuto leggere tutti, che noi puntavamo il dito contro le condizioni dell'Arcostruttura dove adesso siamo relegati con la squadra di A1, con quella di B e con tutte le giovanili, e che eravamo stanchi di mancate risposte e mancato rispetto di tempistiche negli interventi».

«Se non fossimo usciti col nostro comunicato, non avrebbero effettuato quell'intervento d'urgenza per rendere praticabile l'Arcostruttura dove in serata doveva allenarsi la squadra di A1. Inoltre, le reti sono state messe ma non fissate, hanno dovuto sistemarle provvisoriamente i giocatori stessi. Visti i problemi col palazzetto, ci saremmo aspettati una certa sollecitudine con l'approntamento dell'Arcostruttura, e invece...Tra l’altro sono saltate l'amichevole con i Campioni d'Italia del Lodi e la presentazione della squadra».

Non mancano poi le controsservazioni in merito al discorso nel quale il sindaco parla di 500mila euro spesi per adeguare il pala Regnani e l'Arcostruttura a favore dell'hockey: «Al nostro club - risponde il presidente - non è certo mai mancata la gratitudine nei confronti dell'amministrazione comunale per quanto fatto, ma anche qui il sindaco sa bene che l'intervento sull’Arcostruttura non è stato richiesto da noi, ma è stato indotto dalle nuove normative sulla sicurezza». —

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