Il reggiano Nicolò Bulega tradito da una gomma nel Gran Premio del Qatar
gattatico. Esordio amaro per il reggiano Nicolò Bulega pilota ufficiale del Federal Oil Gresini Racing nel campionato mondiale Moto2 sul circuito di Losail in Qatar.
Per lui, piazzamento fuori dalla zona punti, dopo le grandi aspettative al termine di prove libere e ufficiali.
Il pilota di Taneto di Gattatico infatti era stato costantemente nella top ten ed era partito dalla decima casella della griglia, alle spalle del nuovo compagno di squadra Fabio Di Gianantonio, che poi con una gara cristallina ha ottenuto uno straordinario terzo posto alle spalle dell'irraggiungibile Sam Lowes, pilota che ha dimostrato una superiorità schiacciante sul tracciato. Una gara difficile soprattutto per il forte vento che ha costantemente portato sull'asfalto la sabbia del deserto circostante, rendendo la gestione dei pneumatici e la loro aderenza assai complicata.
Bulega partito bene, nella bagarre del primo giro si è ritrovato quindicesimo per poi precipitare tra la seconda e terza tornata oltre il ventesimo posto. Il problema sembra sia stato dovuto alla gomma posteriore ed ora lo sguardo va al prossimo fine settimana quando sullo stesso tracciato si disputerà il Gran Prix di Doha.
«Abbiamo faticato fin dall’inizio - ha ammesso Bulega - non siamo stati capaci di trovare il passo giusto in queste condizioni, stiamo analizzando i dati, ma molto probabilmente siamo stati traditi da un problema alla gomma posteriore; c’è da abbassare la testa e lavorare duramente in quanto già il calendario ci da la possibilità di rimanere qui per disputare il prossimo fine settimana in secondo Gran Prix stagionale». —
A.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA