La Maratona di Reggio infiammerà il centro
Dopo un anno alle Fiere di Mancasale, il traguardo della corsa del prossimo 12 dicembre tornerà in piazza della Vittoria
Roberto Fontanili
REGGIO EMILIA. Per festeggiare i suoi 25 anni la Maratona di Reggio - Città del Tricolore torna in centro e per il secondo anno consecutivo assegnerà i titoli italiani assoluti e master. Un riconoscimento per gli organizzatori che in questi anni hanno portato l’appuntamento di Reggio ad essere la quinta maratona italiana per numero di partecipanti in Italia. Un traguardo confermato dalla partecipazione, all’evento in programma domenica 12 dicembre, di oltre duemila concorrenti, compresi i migliori atleti italiani e stranieri, quando ancora le iscrizioni sono ancora aperte. Per festeggiare i 25 anni di vita, la presentazione della maratona di Reggio è avvenuta in sala Tricolore, alla presenza del sindaco Luca Vecchi, dall’assessore allo sport Raffella Curioni, dal capo della segreteria politica del Presidente della Regione Giammaria Manghi e del consigliere federale Fidal Alberto Mantovani.
La partenza della maratona è fissata per le 9 del 12 dicembre in viale Allegri e l’arrivo in piazza della Vittoria, dopo un anno di “esilio” alla Fiere di Mancasale causa pandemia.
«I prime cinque chilometri della gara - illustra Paolo Manelli che da 25 anni cura la manifestazione - si svilupperanno in centro, poi il percorso si snoderà sul tradizionale tracciato che la vedrà toccare Montecavolo di Quattro Castella per poi ritornare verso il centro città».
Tantissime anche quest’anno le iniziative previste da Tricolore Sport Marathon, a corollario della gara inserita nel cartellone nazionale. Tra queste il progetto “Donne in corsa” realizzata in collaborazione con la Regione e la corsa non competitiva di 4. 2 chilometri, “Run 4 Charity Coop Alleanza 3.0, in programma alle 10 di mercoledì 8 dicembre e il montaggio in centro città della tensostruttura Iren, dove resterà fino a Natale, per diventare uno spazio per attività culturali, sportive e iniziative dedicate al mondo del volontariato e della solidarietà.
Proprio la gara non competitiva sarà l’occasione per i reggiani di riscoprire la propria città e con l’iscrizione di 5 euro, dare un piccolo contributo a otto associazioni di volontariato reggiane, tra cui Curare e il Mire di cui sabato prossimo sarà ufficialmente posata la prima pietra. Nel corso della presentazione parole di elogio agli organizzatori sono arrivate dal sindaco Vecchi e dall’assessore Curioni che hanno sottolineato «come non sia causale questo lungo matrimonio tra Reggo e la maratona. Un traguardo reso possibile grazie ai tanti volontari che contribuiscono all’organizzazione di questo evento sportivo e di promozione della città, che rinsalda lo stretto legame tra Reggio e l’atletica, testimoniato da un lungo percorso che parte dai tantissimi atleti che praticano ogni giorno questa disciplina nelle diverse società sportive fino ad arrivare all’oro olimpico di Stefano Baldini».
Giammaria Manghi ha invece rimarcato come la Regione che nel 2021 l’ha vista ospitare oltre 70 eventi sportivi di livello nazionale «stia lavorando per lanciare il marchio Regione e maratona con quattro città, a partire da Reggio, che ospitano eventi nazionali».
Infine, il consigliere federale Alberto Mantovani si è detto convinto «che l’edizione 2021 della maratona di Reggio non sarà solo quella che farà segnare il più alto numero di partecipanti della sua storia, ma anche quella che farà registrare importanti risultati sportivi».
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