Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Punta a chiudere a strettissimo giro l’accordo con Mikael Hopkins e monitora un mercato degli esterni italiani improvvisamente esploso, la Unahotels impegnata nell’assemblare l’organico per la prossima stagione.

Uno dei nomi su piazza, con caratteristiche tecniche interessanti e adatte all’impianto biancorosso, è il 24enne Davide Moretti, play-guardia sotto contratto con Milano e reduce da un’annata in crescendo a Pesaro. Al momento non vi sono passi concreti, di certo si tratta di un giocatore con stazza, creatività e buon tiro che potrebbe ben appaiarsi con Andrea Cinciarini, e che ha già alle spalle una discreta esperienza.

Moretti è controllato dall’Olimpia, difficilmente rientrerà nei piani dell’Armani per il 2022/23 ma ogni soluzione dovrà comunque essere concordata con la società di appartenenza oltre che con l’atleta, che si tratti di un prestito con stipendio pagato dalle due parti o della rinegoziazione di un nuovo contratto. Dodici mesi, Reggio e Miliano lavorarono sino a completare l’operazione Cinciarini, un precedente che potrebbe far ben sperare.

L’obiettivo principale rimane un altro ex Treviso, Giordano Bortolani, miglior giovane dell’ultima Champions League, anch’esso gestito da Milano.

Il talento tecnico e atletico è palese, e non a caso le contendenti rimangono parecchie, in Italia e all’estero, con i turchi del Darussafaka in teorica pole position. Anche questa partita rimane aperta. Bortolani è una guardia pura, un realizzatore con tante armi, Moretti porterebbe maggior duttilità come regista di riserva.

Un aspetto non secondario, quello degli incastri fra ruoli, alla luce della doppia assenza almeno sino ad ottobre di Osvaldas Olisevicius e Arturs Strautins, le due ali piccole previste in rosa. I piani originari potrebbero subire variazioni, nell’attuale contesto un esterno straniero che possa essere schierato anche da 3 senza pagare uno scotto eccessivo dal punto di vista fisico potrebbe tornare utile. Altri profili appetibili rimangono quello di Bruno Mascolo, dopo l’addio a Tortona, e di Giovanni De Nicolao, almeno per ora vincolato a Varese.

Nella mattinata di ieri, le acque del tifo biancorosso si sono increspate non poco a causa di una voce che al momento non ha concretezza, quella di un possibile ritorno di Amedeo Della Valle a Reggio. Un tormentone ciclico, e inevitabile visto il legame forte fra la piazza e il giocatore, ma al momento fuori dalla realtà, anche sul piano economico.

Dopo un’annata da miglior giocatore della serie A, Della Valle ha scelto di uscire dall’accordo con Brescia e ha sicuramente ambizioni di Eurolega. L’interessamento della Virtus Bologna pare essere scemato, ma un ritorno di fiamma è tutto tranne che da escludere, e un attaccante del suo livello non faticherà a trovare pretendenti. Questo ad oggi, impossibile prevedere quale sarà il quadro fra un mese, e quali atleti di primo piano saranno ancora liberi e con maggior premura di trovare una sistemazione. Il discorso vale anche per i due giovanissimi appena scelti nella Nba.

Gabriele Procida sarebbe vicino all’Alba Berlino, mentre Spagnolo – che certo non dispiacerebbe alla Unahotels – appare destinato a rimanere in Spagna: il Real Madrid vuol fargli fare un’esperienza in Liga ACB, la candidata numero uno è una realtà da Eurolega, il Baskonia di Fontecchio.

Difficile battere una concorrenza simile, almeno a inizio luglio.

Il 30 giugno, giorno delle risoluzioni dei contratti e delle scadenze delle clausole di uscita, ha visto parecchi movimenti. Pesaro ha ingaggiato l’esterno Riccardo Visconti e il lungo veterano Valerio Mazzola, che saluta Venezia dopo quattro stagioni ed era stato appaiato anche a Reggio.

Si congeda dalle Marche l’ala-centro Simone Zanotti, destinato a Napoli, mentre l’ex biancorosso Raphael Gaspardo ha sfruttato l’opzione e ha salutato Brindisi.

L’ex allenatore biancorosso Devis Cagnardi sarebbe invece pronto a tornare ad Agrigento, neopromossa in A2, dove ha già fatto bene.

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