La Regia non piange Zamparo
Manita granata alla Correggese nell’allenamento congiunto allo stadio “Borelli”. Senza il bomber passato all’Entella, Diana trova i gol di Rosafio, Varela e Lanini
Correggio “Ciao Villiam, Reggio ti rende onore”. Inizia così, con uno striscione delle Teste Quadre e un minuto di silenzio in memoria di Villiam Vecchi, l’allenamento congiunto tra Correggese e Reggiana allo stadio Borelli di Correggio. È il primo test dei granata dopo la partenza di Zamparo verso Chiavari, sulla quale interviene il presidente Carmelo Salerno, presente in tribuna assieme al patron Romano Amadei e al dg Vittorio Cattani.
«Noi, Zamparo, non volevamo venderlo – precisa Salerno –. Poi, davanti alle richieste delle altre squadre, abbiamo fatto due prezzi: uno “indecente” per una squadra del nostro girone e uno normale per una squadra degli altri due gironi. Sul giocatore c’erano Avellino, Crotone, Cesena e Virtus Entella. Alla fine ha prevalso la volontà di Zamparo di andare a Cesena o a Chiavari, quindi a quel prezzo “indecente” il Cesena si è tirato indietro mentre i biancocelesti hanno accettato e hanno aggiunto “o accettate l’offerta oggi o andiamo su un altro giocatore”. Così la trattativa si è chiusa, con il giocatore che è andato a prendere un ingaggio molto importante».
Contro una squadra che si è ritrovata solo dieci giorni fa, la Reggiana vince 5-0 con le reti di Rosafio, Varela, Contessa, Pellegrini e Lanini. Eccolo, finalmente in campo dopo la firma sul contratto, il giocatore più atteso dai tifosi granata. Lanini si sblocca alla mezz’ora del secondo tempo con un destro al volo che sfonda la rete per il definitivo 5-0 sul traversone dalla destra di Libutti. Tante sgroppate, tiri in porta e voglia di ritrovare la forma migliore.
Senza il bomber di Latisana, Diana conferma il modulo 3-5-2 con l’utilizzo di due punte leggere come Varela e Rosafio. Davanti a Venturi, agiscono Laezza, Rozzio e Luciani, sulle fasce laterali Guglielmotti e Contessa e in mediana D’Angelo, Rossi e Sciaudone. Ancora tanti gli assenti: oltre ai giocatori sul mercato come Camigliano e Neglia, mancano anche Cremonesi, che sta recuperano con lavoro differenziato la forma fisica dovuta all’inattività estiva, Cauz, Voltolini, Sorrentino e il giovane Manzotti. Fatta la tara di un avversario inferiore tecnicamente e indietro di condizione, la Reggiana mostra un buon atteggiamento con i primi undici in campo.
Guglielmotti sta tornando ai suoi standard, D’Angelo ha grande voglia di mostrare il giocatore non ammirato nei mesi finali dell’anno scorso con tanta corsa e conclusioni in porta, mentre Venturi si conferma abile con i piedi, inventandosi un lancio lungo per Varela in occasione del 3-0 di Contessa. In campo anche Arrighini, che senza Zamparo potrebbe rivelarsi molto utile come numero 9 in campo.
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