Gazzetta di Reggio

Sport

Basket Serie A

Anche Robertson ai saluti e rispunta il sogno Bortolani

Adriano Arati
Anche Robertson ai saluti e rispunta il sogno Bortolani

Menetti gli ha concesso quattro minuti nella sfida di Champions vinta dalla Unahotels sul Pinar

3 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Si prepara a dire addio al secondo straniero nel giro di due settimane, la Unahotels reduce dalla bella vittoria in coppa.

Il rapporto con Kassius Robertson è destinato a concludersi a stretto giro, come annunciato da coach Menetti e dal direttore sportivo Barozzi alla fine del match, quando hanno parlato di riflessioni congiunte fra società e giocatore per risolvere una situazione in cui nessuno si trova a proprio agio.

Solo quattro minuti

I soli 4’ concessi alla guardia canadese sono stati un segnale chiaro in questo senso, e la storia è ormai vicina all’epilogo. Preannunciato da tempo, visto che già durante la pausa sono state fatte valutazioni in merito, così come sul lungo Fundeburk poi congedato, prima di decidere di proseguire anche per mancanza di alternative considerate adeguate.

Robertson è fuori, nella pratica, anche se per arrivare al nero su bianco potrebbe occorrere del tempo per trovare l’accordo giusto. La dinamica è sempre quella, da un lato il tema economico, dall’altro la possibilità di essere liberato dal vincolo contrattuale rapidamente, così da poter accettare eventuali altre offerte.

L’atleta potrà far leva sul primo aspetto, la società sul secondo, sino a giungere a una soluzione che possa accontentare ambo le parti. La Unahotels punterà poi a inserire un altro esterno, probabilmente un play-guardia capace di creare dal palleggio e fornire un’alternativa a Cinciarini, così da far anche respirare il capitano.

Non vi è una fretta esagerata, però. Il recupero di Strautins, le buone prestazioni di Anim anche da guardia, la presenza di Cipolla e il rientro a breve termine di Vitali, fuori per Covid, daranno respiro alla dirigenza biancorossa. Non serve un giocatore utile solo ad allungare rosa e rotazioni, anzi, si cerca l’elemento giusto, italiano o straniero, e non si procederà sino a quando si arriverà alla convinzione di averlo identificato.

Qualche settimana fa le opzioni potevano essere differenti, e prevedere anche la sostituzione di Anim, cresciuto però col tempo e sempre fra i più brillanti nell’ultimo periodo.

Mercato in fermento

Reggio non è certo l’unica società sul mercato, anzi, tanti movimenti sono stati formalizzati o accennati, e potrebbero riguardare da vicino i biancorossi. La prossima rivale Scafati, ora allenata dall’ex coach biancorosso Attilio Caja, ha avviato una mezza rivoluzione.

Dopo aver riportato in Italia l’eterno David Logan, ha messo fuori squadra l’ala Usa Henry, congedato i due cambi italiani Landi e Ikangi, destinati all’A2, ingaggiato il lungo lettone Butjankovs, allenato da Caja a Reggio nella primavera scorsa, anche se mai schierato. Ora è vicina a rafforzarsi in regia con Imbrò, il play-guardia che domenica scorsa con Verona ha superato Reggio e che ieri ha rescisso il contratto con i veneti. Potrebbe debuttare già il 27, di nuovo di fronte ai reggiani, e chissà se avrà come dirimpettaio Michele Vitali, a ieri ancora positivo al Covid.

Sogno proibito

Sfuggito Ruzzier, liberato dalla Virtus Bologna e tornato nella sua Trieste, su piazza c’è il desiderio proibito di due estati biancorosse, Giordano Bortolani. Il talentuoso esterno, sotto il controllo di Milano, ha iniziato la stagione in Spagna a Manresa, l’esperienza si è già conclusa e la guardia vorrebbe proseguire l’annata in Italia. Verona sembrava la favorita, ma ieri lo stesso Bortolani ha negato che vi siano accordi ufficiali con qualsiasi club. Varese e Brescia sarebbero interessate, così come Verona e come, probabilmente, la stessa Reggio. Bortolani non è un play, ma è un grande attaccante, e la Unahotels ha bisogno di gente in grado di mettere punti a referto. Difficile comunque pensare al giovane con la maglia reggiana, altre concorrenti possono garantirgli minutaggi certi più ampi, almeno sulla carta. E per il profilo che interessa a Pallacanestro Reggiana, le opzioni straniere non mancano certo.