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La Bagnolese non si ferma più

Luca Cavazzoni
La Bagnolese non si ferma più

Sorpresa l’Aglianese, terza perla di fila

05 dicembre 2022
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Agliana (Pt) La corsa della Bagnolese alla salvezza si fa sempre più decisa.

Terza vittoria consecutiva per i rossoblù, quarta gara utile di fila includendo il pari con lo Scandicci.

I tre punti in Toscana coincidono con la quarta rete (quinta con il centro di Coppa) di Cristian Tzvetkov.

La Bagnolese sbanca nuovamente il Bellucci, dove vincendo all’ultima giornata dello scorso campionato guadagnò l’accesso al playout col Sasso Marconi che valse la salvezza.

Il gol in avvio conferma l’ottimo impatto dei rossoblù sulla gara, per nulla intimoriti dal rendere visita ad un’Aglianese da playoff. La Bagnolese non è si fatta destabilizzare dall’imprevisto che nel riscaldamento ha tolto di mezzo capitan Bertozzini, sostituito da Uni.

Il campo appesantito dalle recenti piogge ha messo in difficoltà la più tecnica squadra di Francesco “Ciccio” Baiano (ex attaccante di Empoli, Avellino, Foggia e Fiorentina), esaltando il temperamento e il piglio combattivo della Bagnolese.

La rete all’11’ è quasi la fotocopia di quella che sbloccò il punteggio col Corticella, tra l’altro con i medesimi tre rossoblù. Dall’angolo calciato da Salvatore Ferrara inzuccata di Capiluppi respinta dal portiere (stavolta Luci) e tap-in vincente ancora di testa di Tzvetkov.

Un episodio d’oro, su cui la Bagnolese costruisce il successo. I rossoblù abbassano il baricentro, sciorinando attenzione e forza di volontà nel limitare la reazione dell’Aglianese.

Fino a ieri, i toscani avevano perso e non segnato in casa solo con la Sammaurese). L’undici dei figli d’arte Simone Perugi (suo papà, scomparso nel 2009, è l’indimenticato ex granata Paolo) e Niccolò Bigica (papà Emiliano, ex mediano della Viola, allena la Primavera del Sassuolo) mantiene l’iniziativa.

Auregli deve però intervenire solo all’86’ su Mariani. Nel primo tempo chance per Mirval deviata in angolo da Cocconi, nella ripresa pericolosa la Bagnolese con Calabretti e Ghizzardi.