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Non c’è tregua per la Unahotels

Adriano Arati
Non c’è tregua per la Unahotels

È durissimo il calendario dei biancorossi fino alla pausa del campionato. Al Bigi previste le sfide con Sassari e con le due big EA7 Milano e Virtus Bologna

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Reggio Emilia Poche occasioni da spremere al massimo prima della volata primaverile. Sarà pieno di ostacoli alti e ingombranti, il cammino della Unahotels nel prossimo mese e mezzo, nel periodo che dall’inizio del 2023 condurrà sino a domenica 12 febbraio, data dell’ultimo turno della serie A prima delle pausa per le qualificazioni ai Mondiali delle Nazionali che terrà fermi i campionati di club sino al 5 marzo.

Da due stagioni a questa parte, la Legabasket ha introdotto un calendario asimmetrico, in cui il girone di ritorno ha una sequenza differente rispetto a quello di andata, e così i biancorossi si ritroveranno a breve a vedersela pure con le corazzate Milano e Virtus Bologna.

Il programma del 2023 biancorosso inizierà domenica 8 gennaio in casa con Sassari: un match da vincere a tutti i costi contro un’altra formazione alle prese con diverse difficoltà. Il 15 si va a Trento, per affrontare una formazione giovane e atletica, che sta recuperando diversi infortuni e ha le caratteristiche adatte a far soffrire Reggio. Domenica 22 arriva al Bigi la Milano di Nicolò Melli, con il suo vagone di stelle da Eurolega, e il 29 si vola in Puglia, a Brindisi, opposti a un HappyCasa sconfitta nettamente all’andata ma a propria volta a caccia di punti e sempre pericolosa davanti a uno dei pubblici più caldi d’Italia. Discorso simile per l’impegno successivo, quello del 5 a Pesaro, quando i marchigiani avranno rimesso in rosa molti degli assenti del 30 dicembre. A chiudere la prima parte del cammino, il derby casalingo con la Segafredo Bologna.

La tabella di marcia non è delle più semplici.

A parte l’appuntamento iniziale con Sassari, vi saranno tre trasferte complesse, contro rivali che sul proprio campo sanno mettere energia, e due sfide al Bigi contro le due regine d’Italia. Milano e Bologna saranno sempre impegnate in Eurolega, competizione che non prevede praticamente pause, e soprattutto lontano dai loro parquet possono cedere qualcosa a livello di intensità in serie A, ma riuscire a reggere l’urto con la loro superiorità fisica non è comunque facile, né scontato.

Eppure, qualche punto va messo in cascina, necessariamente, per non perdere troppo terreno e prepararsi all’ultimo quarto di torneo, quello in cui andranno in scena tutti gli scontri diretti decisivi e in cui presumibilmente la Unahotels avrà un altro aspetto. Il 18 gennaio, la società potrà esercitare l’opzione di uscita sul contratto di Burjanadze, comunque in forte crescita. Ma che sia il georgiano o un altro straniero a fargli posto, un nuovo lungo dovrebbe arrivare in città, senza escludere altre novità, e qualche valutazione su Nembhard, sinora impalpabile.

La pausa per le Nazionali è tradizionalmente momento di mercato, sfruttando il periodo di fermo per inserire i rinforzi.

Da marzo, poi, la Unahotels avrà ancora meno margine, visto che le prime tre sfide alla ripresa saranno a Verona, con Napoli e a Trieste, tre duelli salvezza fatti e finiti. Dopo il viaggio a Venezia, poi, aprile presenterà altre sfide da vince, con Scafati, a Varese e al Bigi con Treviso. E arrivarci a pieno vapore, e con qualche punto accumulato, farà tutta la differenza del mondo.

Il confronto con Sassari di domenica sarà già un non tanto piccolo momento di svolta, per smuovere la classifica e infilare la primissima, misera striscia positiva della stagione, visto che a oggi la Unahotels non è mai riuscita a trovare due successi filati nella stessa competizione.