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Reggiana, 5 punti sul Cesena e 5 motivi per credere alla B

Wainer Magnani
Reggiana, 5 punti sul Cesena e 5 motivi per credere alla B

Dalla difesa diventata impenetrabile, alla pericolosità degli attaccanti alla rosa profonda per finire con il rendimento costante in casa e in trasferta

09 gennaio 2023
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 Reggio Emilia La Reggiana ha iniziato il 2023 allungando il passo: mai nella storia degli ultimi vent'anni la Reggiana ha avuto un vantaggio di 5 punti sulla seconda. Nemmeno nel campionato dei record dello scorso anno. Cinque punti sul Cesena che al momento è la rivale più pericolosa e sette su Entella e Gubbio. Un vantaggio importante ma non sufficiente per ipotecare la serie B.

Difesa imbattibile

E' difficile indicare il segreto della Reggiana che ha la miglior difesa. Certo gli 803 minuti di Venturi con la saracinesca giù sono una spiegazione. Un’altra spiegazione sono le 150 partite in granata di capitan Paolo Rozzio premiato prima della partita dal vice presidente Giuseppe Fico. Nella speciale classifica dei “fedelissimi” Rozzio ha agganciato Gegio Sgarbossa e ora ha la possibilità di superare Massimo Minetti, Flaviano Zandoli, Bruno Borri, Mirko Stefani, Luigi Galassi e Lamberto Boranga. Va però rimarcato che Paolo Rozzio è alla sua settima stagione a Reggio Emila ed è l'unico granata, attualmente in attività, che è ripartito dalla serie D. Era arrivato alla Reggiana dal Pisa nella stagione 2016/17.

Poi, al di là dei nomi, ci sono i numeri a rendere ancora più importante questo primato: la Reggiana ha la miglior difesa nonostante la manita subita a Fiorenzuola. O forse, chissà, proprio grazie a quella tremenda imbarcata.

Per non parlar delle punte

La Reggiana ha segnato 32 gol e di questi portano 23 la firma degli attaccanti: 9 Montalto, 6 Lanini, 6 Pellegrini, 1 Rosafio e 1 Varela. Tutti i cinque attaccanti a disposizione di Diana sono andati in gol e ora si aspettano i gol del neo granata Capone.

Stadio e pubblico

La Reggiana al Città del Tricolore contro il Siena ha vinto la sua settima partita stagionale conquistando 23 punti in dieci gare, quindi con una media di 2.3 punti a partita. E' evidente che il Città del Tricolore è il “fortino” granata, dove riesce a esprimere il dominio della partita. Certo, non è sempre stato così perchè occorre rimarcare un percorso di crescita della squadra. La Reggiana giocherà delle restanti 17 partite ben 9 al Città del Tricolore ospitando Gubbio, Entella, Fiorenzuola, Carrarese e 8 in trasferta tra cui Cesena e Ancona. E il pubblico, su questo fattore, è sicuramente importante.

Reggiana-Siena ha fatto registrare con 5.600 presenze il secondo dato per presenze. Al primo posto resta il derby col Cesena con 7.068 spettatori. Il Città del Tricolore si conferma il secondo stadio per affluenza con una media di 5.400 tifosi, secondo solo al Manuzzi di Cesena che in occasione del derby col Rimini ha fatto registrare 14.000 tra paganti e abbonati con una media di 8.402 tifosi. Il dato che fa riflettere ma è comprensibile è che a fronte di 4.300 abbonamenti, ogni domenica ci sono oltre mille tifosi reggiani che acquistano il biglietto al botteghino. La motivazione è legata quasi sempre a orari impossibili e allo “spezzatino”.

Micidiali in trasferta

In questa prima parte di stagione la Reggiana ha saputo migliorare anche un aspetto che lo scorso anno ha pesato: la capacità di fare risultato anche lontano da Reggio Emilia e su campi dove è difficile giocare e occorre fare le cosiddette partite “sporche”. Sta di fatto che in trasferta la Reggiana ha vinto 5 partite di fila e ha conquistato 23 punti, come tra le mura amiche.La trasferta di domenica – in casa di un Montevarchi assetato di punti – è un altro banco di prova per Lanini e C.

Rosa profonda

Nonostante gli infortuni di Rossi (che domenica sarà anche squalificato), Montalto, Cremonesi e Nicoletti, il tecnico Aimo Diana può disporre di una rosa molto profonda, soprattutto dopo l'arrivo di Vallocchia e Capone. Domenica a Montevarchi potrà recuperare il centrocampista Nardi e l'attaccante Varela per cui avrà solo l'imbarazzo della scelta. Contando anche gli infortunati, attualmente la rosa è di 27 giocatori. Un numero che viene considerato congruo dalla società.l

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